Aveva appena finito di piovere, C-18 era tutta
bagnata e infreddolita; era scappata via dal palazzo del supremo, sconvolta
come poteva essere possibile che quel ragazzo potesse provare qualcosa per
lei, lei era aneroide, non era più umana, come poteva provare qualcosa per
lei?. Doveva saperlo che era stata costruita per distruggere come poteva
essere così stupido.
Crili era appena tornato alla Kami House, Genio era tutto euforico per la
vittoria dei suoi allievi e stava festeggiando chiuso in bagno con numerose
riviste poco educative.
Il ragazzo decise di andare subito a letto senza neanche mangiare, era stata
una lunga settimana fatta di paure e sensi di colpa, così dopo una lunga e
goduta doccia se ne stava coricato sul letto nel buio della sua stanza a
fissare il soffitto, poteva sentire il rumore delle onde, che, come la più
dolci delle madri, lo cullava allontanando da lui tutti i timori e
portandolo tra le braccia di Morfeo.
Intanto in una città non molto lontano una misteriosa ragazza dai capelli
biondi e dagli occhi azzurri come il cielo d'estate girava facendo strane
domande, diceva di cercare suo fratello che non vedeva da tempo e si era
messo subito a commettere furti e a terrorizzare la popolazione.
C-18 non era sicura di volere un futuro come quello, fatto di odio e
violenza, lei voleva vivere in pace avere una famiglia, indossare un abito
bianco come quello delle principesse nelle favole, voleva ingrassare,
mettere al mondo dei bambini e passare la notte a cullarli; si stupì dei
suoi desideri quando, aveva sempre creduto che il dottor Gero avesse
eliminato quei sentimenti, che, invece la colsero impreparata.
Era ancora immersa nei suoi problemi quando vide da lontano C-17 che stava
svaligiando una banca, poteva sentire l'odore del fumo, percepire la paura,
udire le grida; C-17 si accorse della sorella poco distante si guardarono
per un istante lunghissimo nel quale sparirono tutti i pensieri che
assalivano la giovane, il fratello alzo la mano e la salutò poi volò
via.C-18 rimase lì ferma a guardarlo sparire tra le nuvole. Dopo alcuni
istanti fu riportata alla realtà da un poliziotto. "signorina, scusi,
signorina posso farle un paio di domande, signorina?!,, C-18 lo guardò poi
si alzo in volo e sparì tra le nuvole cariche di pioggia; doveva trovare
quel ragazzo che, nonostante tutto riusciva ad amarla anche se il prezzo era
davvero alto, come far cadere la terra in mano di Cell, per non
distruggerla, l'aveva protetta quando priva di sensi quando era stata
espulsa dal corpo di quel mostro, aveva sprecato un desiderio per lei quando
avrebbe potuto chiedere tutto quello che voleva, lui aveva pensato a lei e
ora lo doveva trovarlo, doveva sapere se lui le poteva perdonare il male
fatto. Lei non sapeva dove abitava, ma sapeva chi potava aiutarla. Così con
un sorriso sulle labbra e tanta speranza nel cuore girò verso Satan City
" quella donna, Bulma mi sembra che si chiami, è sua amica lei saprà
dove lo posso trovare.Spero solo che mi aiuti!,,
Crili dormiva tranquillo, nei suoi sogni c'era lei,
era lì che gli sorrideva, i suoi capelli erano mossi dalla leggera brezza
della sera e i suoi occhi risplendevano pieni d'amore, gli diceva, con le
sue labbra rosse, che lo amava e che sarebbe sempre stata con lui, si
stavano per baciare tutto sembrava perfetto ma in quel momento apparve Cell
che con un'onda potentissima la distruggeva. Crili si svegliò di colpo, ci
mise alcuni istanti a capire: era solo un sogno, solo un sogno, penso a lei
al bacio che le stava per dare, al suo sguardo stupito al palazzo del
supremo,alle sue parole dure, tuttavia nel suo profondo c'era una vocina che
gli sosteneva che lei sarebbe stata sua." Ma chi voglio prendere in
giro,,disse con voce piena di tristezza"lei è così bella, forte,
perché mai dovrebbe essere interessata ad uno come me?,,. Crili scese al
piano di sotto do c'era Yanko che parlava fitto, fitto con Genio, i due si
voltarono di scatto verso l'amico che li guardava con poco interesse anche
perché la fame iniziava a farsi sentire. "bene, bene, bene, il nostro
Crili è innamorato e dimmi e bella quest'androide, Yanko dice di si. Quando
ma la presenti!,,. Crili si voltò con un'espressione indecifrabile sul viso
"perché cazzo Yanko non ti fai mai gli affari tuoi!!! Lei se ne andata
lo sai anche tu. Ora se non vi dispiace vado a farmi un giro.,, e uscì
dalla casa sbattendo la porta perché aveva degli amici così stupidi? Si
alzò in volo e si diresse verso la casa di Bulma lei ne sapeva qualcosa
degli scherzi del cuore e l'avrebbe capito.
C-18 era ormai davanti alla grande casa di Bulma
non sapeva bene come doveva comportarsi non poteva bussare alla porta e dire
"ciao non so se ti ricordi di me, sono quella che ha quasi ucciso tuo
marito e tuo figlio posso chiederti un'informazione?,, la ragazza era ancora
immersa nei suoi pensieri quando la porta ella casa si aprì e vi uscì
Bulma con sua madre e il piccolo Trunks in braccio. La donna la guardò con
gli occhi pieni di panico, si girò istintivamente verso la porta alla
ricerca di Vegeta che non c'era mai quando aveva bisogno di lui.
"cosa vuoi da noi, non pensavo che fossi così stupida da vanire qui
Vegeta appena si accorgerà di te ti ucciderà ti distruggerà !,, disse
Bulma. La ragazza bionda la guardò con aria stupita"fossi in te non ne
sarei tanto sicura, lui forse mi può battere ma comunque voi sareste già
morte…….ma non sono qui per questo voglio solo parlarti un attimo poi me
ne andrò hai un secondo?,, la madre di Bulma che come al solito non aveva
capito niente, intervenne nel discorso delle due ragazze." Certo che ha
un po' di tempo da dedicarti su andate nel parco, Bulma aveva proprio
bisogno di distrarsi un po' ,, detto questo le tirò nel giardino e preso il
nipotino in braccio le lasciò sole. Bulma era molto spaventata ma dopo
pochi minuti erano tutte due sedute sotto un albero che parlavano come
vecchie amiche. C-18 le aveva aperto il cuore e aveva condiviso tutti i suoi
sentimenti con lei, che sembrava capirla meglio di ogni altra persona che
avesse mai conosciuto.
Crili era davanti alla porta della casa di Bulma
bussò un paio di volte, stava per andarsene quando Vegeta gli aprì la
porta"cosa vuoi?,, "E' in casa Bulma ho bisogno di parlarle!,,
Vegeta si spostò e si avviò lungo il corridoio seguito da Crili che se ne
stava a testa bassa." Donna dov'è la tua mocciosa?,, chiese Vegeta
alla madre di Bulma che stava giocando con Trunks "E' nel parco con una
sua amica una bella ragazza bionda!! OHHHHH ciao Crili non ti avevo visto,
Bulma sarà contenta di vederti!! Vegeta caro su accompagnalo da Bulma,,
Vegeta stranamente non si lamentò ma si avvio verso la porta del giardino
I due uomini sentirono subito le voci squillanti
delle donne che si stavano davvero divertendo, Bulma aveva riso così tanto
che ormai stava piangendo C-18 invece cercava di trattenersi,era stato
davvero bello parlare con una donna così intelligente, che inoltre, essendo
esperta di amori impossibili le aveva saputo dare i consigli giusti. "
Fidati di me vai da Crili vedi che non te ne pentirai però stai attenta a
Genio " disse la donna asciugandosi le lacrime. Poi si alzò e invitò
l'androide a seguirla " vieni ti impresto uno dei miei vestiti così
quando busserai alla porta del tuo guerriero sarai ancora più bella!!"
C-18 arrossì e iniziò a seguire l'amica quando dopo aver girato dietro una
grossa quercia si trovarono davanti i due uomini.
Vegeta che tutto si aspettava tranne l'androide di piazzò davanti a Bulma
pronto a combattere, Crili invece si limitò a rimanere fermo incantato
dalla bellezza di C-18, che gli era apparsa come un angelo. La giovane donna
non sapeva più cosa fare doveva attaccare Vegeta o semplicemente andarsene
con la coda tra le gambe, ma guardando Crili capì che doveva dire qualcosa
ma non fece in tempo perché fu preceduta da Bulma che si mise a gridare
contro il marito " Vegeta ma ti sei fuso il cervello, non vedi che C-18
era nostra ospite, possibile che devi sempre farmi fare delle figuracce,,
poi guardando i due amici sorrise e aggiunse " immagino che dobbiate
parlare….. peccato che non ho fatto in tempo a darti il vestito!! ,, detto
questo si se né andò trascinandosi via un Vegeta molto confuso e anche un
po' arrabbiato, tanto per essere originale.
C-18 e Crili non ci misero molto a dichiararsi e ad
aprire i loro cuori.
Già dopo pochi mesi C-18 viveva alla Kame house e giusto un anno dopo al
loro incontro nel giardino di Bulma si celebrò il battesimo di una bimba
che bionda che aveva come genitori un guerriero e un'androide che si amavano
e si sarebbero amati per sempre.
The end
Spero di non avervi annoiato e che
vi sia piaciuta
Grazie BABA |