Cosa vuoi di più dalla vita? Cosa puoi volere più che guardare il mare dopo una corsa?
Le sensazioni sono amplificate dalla fatica e dall’emozione mentre gli occhi si riempiono di tutto quel che ti circonda. La vedi da lontano, la scogliera, che si avvicina sempre di più. Solo un passo, e poi un altro ancora, dai che ci sei quasi. Col respiro veloce, il sudore che copre il viso e il cuore che batte forte raggiungi gli scogli; ti senti agile mentre ti arrampichi sulle pietre ruvide e salti da un masso ad un altro, finchè non raggiungi il masso più grande, quello più in alto, dal quale vedi tutto il litorale.
Il vento rimbomba nelle orecchie e accarezza le membra stanche, mentre qualche spruzzo d’acqua bagna il viso. L’odore umido di salsedine invade le narici e si appiccica alla tua pelle mischiandosi col sudore.
Respiri, respiri a pieni polmoni l’aria che sa di mare e ti senti pieno.
Pieno di cosa, poi?
Forse, in realtà, ti senti importante perché comprendi i meccanismi magici della natura e ti piace stare a guardarli. Ti piace guardare il mare gonfio dal vento che domina la scena e se la prende con la scogliera, che lo guarda indifferente. I cavalloni si infrangono senza paura sui massi, come se gli stessero gettando tutto il proprio odio addosso, con forza, anche se per i massi sono poco più che carezze. Si trasformano in schiuma bianca con dignità, le onde, sbattute dal vento.
Le tue orecchie sono cullate dal rumore delle onde e del vento, il tuo viso è bagnato dagli spruzzi, i tuoi occhi vedono tutti i colori e tu sei sopraffatto dai tuoi sensi.
Cosa vuoi di più dalla vita?
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