Era li davanti a me, non potevo fare a meno che guardarlo e sorridergli. Il suo sguardo era ipnotizzante. Sapevo che quel ragazzo sarebbe stata una rovina, la rovina più bella della mia vita. Con dolcezza mi accarezzava il viso, forse aveva voglia di baciarmi, come io volevo baciare lui, infondo era naturale. Mi abbracciava con tenerezza, più pensavo che stavo bene fra le sue braccia e lui mi stringeva sempre più forte. Un abbraccio che mi rompeva le costole ma che mi riparava il cuore. |