Non c’era niente di perfetto in lei. E forse era proprio questo a renderla perfetta. Aveva capelli aggrovigliati e occhi completamente anonimi. Occhi, però, ben determinati, riscaldati da una calorosa fiamma. Ma lei era proibita. Non poteva nemmeno permettersi di guardarla senza disgustarsi — erano le regole. Erano due linee parallele che navigavano sullo stesso percorso, non si sarebbero mai nemmeno sfiorate.
Hermione Granger era un mondo opposto al suo. Era vicina, nel banco di fronte al suo, ma c’era un muro di vetro a separarli: potevano vedersi, ma non toccarsi. Draco Malfoy era dall’altra parte del muro, a osservarla con le sue cotte. Infatuazioni che non erano rivolte a lui.