Sailor Moon - Riedizione personale

di Mirko
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Zen!
Il fuoco si accese di un rosso brillante e il viso di una ragazzina bionda si materializzò davanti a me.
"Rei, ci sono visite!"
"Arrivo, nonno!"
Io sono Rei Hino, segno zodiacale ariete, sacerdotessa Miko al santuario Hikawa.
Studio in una scuola privata e vivo da sola con mio nonno, mia madre è morta quando ero piccola e mio padre è un politico molto impegnato.
L'ospite che si presentò sugli scalini era la stessa ragazzina che avevo visto nel fuoco sacro: avvertì subito un aura potentissima scaturire dal suo corpo,così decisi di sigillarla, usando la mia carta speciale "Akuryo Taisan": la ragazza cadde a terra, svenendo.
A quanto pare, quella ragazza non era un mostro come pensavo, ma avevo la sensazione di conoscerla in una vita precedente.
"Tu sei Rei Hino? La sacerdotessa?"
"Si...Tu invece sei Usagi?"
"Come fai a conoscermi?!"
"Sono una specie di sensitiva".
Alla fermata passò un autobus che riportò a casa Usagi, ma aveva qualcosa di strano....
Lo vedevo nelle mie visioni e ne sentivo l'aura malvagia: quello era l'autobus maledetto che rapiva le persone, facendole svanire nel nulla.
Passò un intera giornata e rividi di nuovo Usagi con un altra ragazzina dai capelli corti blu e un gatto, che si presentò col nome di Ami Mizuno.
L'autobus si fermò di nuovo e questa Usagi ci salì sopra: con mio grande shock vidi che l'autobus venne risucchiato dentro un buco nero in una parete aldilà di un muro.
Ad un tratto venni colpita alle spalle da un uomo e non vidi più niente.
Mi risvegliai in un luogo strano, pieno di autobus, una specie di stazione e lo vidi: un uomo dalle fattezze eleganti, biondo.
Davanti a me si materializzò una ragazzina coi capelli biondi e un costume da marinaretta, ella affermava di chiamarsi "Sailor Moon".
L'uomo attacco Sailor Moon (mi rivelò di chiamarsi Jadeite) che ebbe molte difficoltà a sconfiggerlo.
Il gatto di Usagi mi lanciò una penna colore rosso, con un simbolo di Marte posto in cima e parlò dicendomi di urlare la formula "Mars Power, Make up!".
Sconcertata dall'accaduto, lo feci.
La stanza si colorò di rosso con la penna sospesa in aria e il pianeta Marte fece capolino dallo sfondo.
Un calore fortissimo mi avvolse, temetti di prendere fuoco... ma queste fiamme mi facevano sentire viva.
Le fiamme si moltiplicarono formando un vestito rosso fuoco con una gemma viola sul fiocco.
Ero scioccata, ero diventata una specie di guerriera.
"Io sono la guerriera della passione e del fuoco,Sailor Mars!"
"In nome di Marte ti punirò"
Dalle mie mani scaturì una fiammata enorme di fuoco al grido della formula "Fire Soul!"
Jadeite prese fuoco in men che non si dica.
Uscite grazie al potere di Sailor Moon da quel posto, scoprì che anche Ami era una guerriera.
Luna mi raccontò di come avesse trovato Sailor Moon e Mercury.







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