disastro

di starlifewriter
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Una pioggerellina insistente batteva sul vetro della camera mentre il sole, fievole, cercava di farsi strada tra le nuvole grigie. Andava avanti cosė da circa un'ora ed io osservavo la scena sprofondata nel mio letto, circondata da cuscini e pop corn. Non avevo voglia nč di alzarmi, nč di prendere il telefono per dire a Marta che non sarei andata con lei in piscina e tantomeno di scendere gių in cucina per pranzare. Avevo il mondo contro, oppure solo la piccola parte di mondo che conoscevo. Erano tutti arrabbiati con me... mi ritenevano inutile solo perchč mi rifiutavo di eseguire i programmi che mi facevano del tipo "la prossima settimana verrai con noi in campeggio" oppure "vieni che andiamo a vedere tua sorella che fa il balletto finale di danza classica". Basta, ogni tanto nella vita dobbiamo rifiutarci di fare qualcosa ed io avevo scelto quell'occasione per ribellarmi, esplodere e farli rimanere spiazzati. Cosė, come una bomba.




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