| Dopo la festa a casa di Simon, Alec era stanco morto. Si frugò in tasca freneticamente in cerca dello stilo per aprire un portale sulla sua stanza all'Istituto. In un attimo si accorse che non c'era, e decise di tornare da Simon. La porta era aperta, e il ragazzo entrò con facilità. Ispezionò la casa: nulla. L'unica stanza rimasta era la camera da letto. Alec andò verso la porta e disse: "Ciao Simon, scusa ma credo di aver dimenticato lo stilo qui, posso?" aspettò una risposta che non arrivò, allora spinse la maniglia ed entrò. Lo spettacolo che gli si parò davanti era a dir poco orripilante: Simon era a petto nudo e in boxer sopra Isabelle in intimo.
"AAAAAH!" strillò il ragazzo con le guance paonazze. "Che ci fai qui? Pensavo che non ci fosse nessuno!" disse il maggiore dei Lightwood. "Alec! Che ci fai tu qui!? Esci subito! Hai rovinato un momento fantastico!" gli disse sua sorella con aria infastidita. "E-era davvero un momento fantastico Izzy?" chiese Simon timidamente, rosso per l'imbarazzo. La ragazza gli sorrise e gli diede un bacio "Sì stupidone lo era, prima che QUALCUNO" e lì indicò Alec "Ci interrompesse." il diretto interessato borbottò a bassa voce qualcosa che suonava come: "Bhe, per forza era un momento fantastico, ti stava per scopare..." purtroppo per lui sua sorella colse l'ultima parola, benchè fosse a basso volume, e si alzò dal letto. Poi afferrò Alec e lo chiuse in bagno. "Ora tu starai lì finchè non avremo finito! Rovinatore di momenti fantastici che non sei altro!" urlò Isabelle prima di ritornare da Simon, che sorrise e l'attirò a sè. "Ti amo quando fai così!" le sussurò all'orecchio il ragazzo. Izzy si fece sfuggire una risatina e si lasciò baciare. In sottofondo udiva le parolacce e le minacce di morte del fratello maggiore, ma non ci fece molto caso e pensò invece: "ben ti sta rovinatore di momenti fantastici!" |