ff-naruto
Sasuke era
tornato. Era tutto come prima. Purtroppo... anche le fangirl.
Queste ultime, comandate da due irrefrenabili Sakura e Ino, avevano
appena finito di radunarsi ai margini di una foresta.
- Ehi, tu! - fece Sakura, indicando in alto. Su un ramo se ne stava
tranquillamente seduta una ragazza, con un libro in mano.
Voltà la testa circondata di capelli castani verso il basso
e si stupì non poco di trovarsi tutte quelle ragazze
lì sotto.
- Cosa c'è? - chiese sorpresa.
- Sei anche tu un'ammiratrice di Sasuke? Mi dispiace, ma se
è così, rispetta la fila! - disse la ragazza dai
capelli rosa-cicca, più agguerrita che mai, indicando la
moltitudine di ragazze dietro di lei.
- Chi, io? Una fan dell'Uchiha? - la ragazza sull'albero
scoppiò in una fragorosa risata.
- Cosa c'è da ridere?! - chiede furiosa Ino.
- Niente, niente... ma com'è che siete qui? - chiese
incuriosita l'altra, asciugandosi le lacrime.
- Abbiamo sentito che Sasuke si sarebbe allenato qui, oggi.
- L'Uchiha si allena in uno spiazzo molto più in
là. Adesso vi dispiacerebbe lasciarmi in pace? - chiese la
ragazza, cercando di essere più gentile possibile. Non
è mai buona cosa inanimicarsi mezza popolazione femminile di
Konoha.
Le fangirl (quelle maleducate!) non risposero neanche, ma si avviarono
correndo verso lo spiazzo di cui le aveva informate la ragazza.
Quest'ultima fece un gran balzo e si spostò su un'altro
albero, su un ramo più alto.
Quindi tornò a leggere, con un sorrisetto sulla labbra.
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- Accidenti!
Ma come hanno fatto a vanire a saperlo! - il povero, piccolo Sasuke
parlava tra se e se, scappando dalle fangirl urlanti.
Si
fermò un attimo per riprendere fiato e fare il punto della
situazione, appoggiandosi ad un albero.
- Serve aiuto? - domandò una voce, ironica.
Sasuke alzò la testa di scatto e si ritrovò la
faccia capovolta di una ragazza. La ragazza in questione (che tra
parentesi era quella di prima), aveva le braccia incrociate al petto e
le gambe avvolte intorno ad un ramo.
- Secondo te? - domandò di rimando Sasuke, iniziando a
sentire le urla della ragazza dietro di lui.
La ragazza accennò un sorriso, poi si tirò su e
si mise seduta su un ramo. Tese la mano al ragazzo, che la
afferrò velocemente e si appollaiò vicino a lei.
Giusto in tempo per vedere un branco di infoiate assatanate passare
sotto di loro.
- Mi hai salvato la vita... - sospirò Sasuke, appoggiando la
testa al tronco dell'albero.
La ragazza sarebbe stata tentata di dirgli 'Che peccato!'. Ma non lo
fece.
Quando la nube di polvere sollevata dalle fangirl si dissolse e le loro
urla non si sentirono più, Sasuke scese giù dal
ramo.
- Grazie! - disse Sasuke. Una parola che non aveva mai detto a...
praticamente nessuno.
- Come ti chiami? - chiese alla ragazza, ancora seduta.
- Haruhi. - risose quella con voce melodiosa.
- Bè, grazie di nuovo, Haruhi! - Sasuke sorrise.
Lui per primo si stupì di quell'atteggiamento gentile. La
seconda a stupirsene fu, invece, Haruhi, che lo fisso male per un
attimo, ma poi tornò alla sua attività
quotidiana: cioè leggere.
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Dato che l'Autrice è
sempre più masochista, mi accingo a pubblicare tre storie
contemporaneamente.
Di questa ho tutti i
capitoli pronti, però! XD E certo, sono solo tre.
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