Soy mi mejor momento

di Manu_Tinista
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Cap.1 Una luce fioca entra della finestra,facendomi aprire gli occhi, nel frattempo un rumoroso sbadiglio eccheggia nella mia cameretta rosa. Di malavoglia scendo le scale,pronta a fare una abbondante colazione. Io: << Giorno famiglia >> sorrido mentre mi strofino un occhio. Prendo un cornetto alla nutella sporcandomi tutta. Mamma: << Giorno tesoro, accomodati qui >> dice indicandomi il posto affianco a Francisco. Faccio come detto da lei, dopodiché i miei genitori caricano le valigie nella macchina. Esatto: oggi partiamo,lasciamo Buenos Aires per andare a New York. Sono felice,non ho mai avuto amici,quindi cambiare aria mi farà bene. Lancio il pigiama da qualche parte e indosso i vestiti appoggiati la sera prima sulla sedia: una maglia azzurra, dei jeans stretti e delle ballerine azzurre. [.....] Sono in aereo con le cuffiette nella orecchie ascolto Katy Perry, mi perdo nei pensieri finché le palpebre si fanno pesanti e il sonno si impadronisce di me. << Siamo atterrati all'aeroporto di New York >> la voce del capitano è come una tromba,salto di scatto e accompagnata dalla mia famiglia prendiamo i bagagli. Papà: << Taxi...qui...taxi! >> grida mio padre, muovendo la mano da un lato all'altro. Un auto si ferma ed eccoci seduti comodamente sui sedili aspettando con ansia di vedere la nuova casa. Nei giorni precedenti papà ci aveva tranquillizzato descrivendo la nuova abitazione come "una graziosissima villetta". In effetti è proprio così . L'interno comprende un soggiorno arredato modernamente, una cucina ampia con sala pranzo, al piano di sopra tre camere da letto,aventi ognuna un bagno privato. All'esterno un bellissimo giardino fiorito. Mi sembra un sogno, a Buenos Aires avevamo un semplice appartamento ed ora...è fantastica questa abitazione. Sistemo tutto nell'armadio bianco lucido e sprofonda nel letto. Dopo un po' sento bussare alla porta. Io: << Avanti >> sussurro. La maniglia si piega lasciando intravedere la figura di Francisco. Fran: << Pulce, ti ho portato la divisa della scuola >> lancia sul letto un involucro trasparente. Consiste in una t-shirt bianca con lo stemma della scuola, dei pantaloni neri aderenti e delle converse nere. Io: << Carina...domani andiamo insieme a scuola? >> chiedo dolcemente. Lo vedo frugare nella tasca dei jeans ed estrarre delle chiavi. Fran: << Certo, in moto però >> fa muovere le chiavi della sua moto. Io ho sempre avuto paura della sua "bimba", come la chiama lui, però l'unica alternativa è andare a piedi,quindi annuisco sotto il suo sguardo divertito. Lo caccio fuori dalla camera e mi butto sul letto. Mi addormento con i vestiti addosso. ANGOLO AUTRICE Ecco il primo capitolo, è la mia prima ff quindi tengo al vostro parere,recensite. Un bacio a tutti.




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