L'eccezione che conferma la regola
Louis aveva promesso a sé stesso che non si sarebbe più affezionato alle persone, perché era stato sempre lui ad uscire ferito dalle relazioni passate.
Semplicemente voleva smettere di soffrire.
Ma poi era arrivata la sua eccezione: un ragazzo tutto fossette e ricci morbidi che lo aveva ammaliato e Louis ci era cascato in pieno. Si era lasciato andare, sopraffatto e accecato dai sentimenti che provava per quel ragazzo, mentre quest'ultimo lo usava a suo piacimento, ingannandolo che fosse l'unico per lui.
E il povero Louis credeva ciecamente ai "Ti amo" sussurrati da Harry in preda all'orgasmo, ai baci che gli donava solo per condurlo in camera da letto, a tutte le cose che per Harry non avevano peso ma che per lui significavano tutto.
La svolta era arrivata quando Harry "ti devo presentare una persona, stasera cena a casa mia" gli aveva scritto. E Louis aveva immaginato che volesse comunicare a sua madre la loro relazione, non che gli avrebbe presentato la sua ragazza.
Era rimasto basito da questa scoperta, e aveva sentito i pezzi del suo cuore sfracellarsi a terra davanti a tale verità.
Il colpo di grazia però era arrivato dalla ragazza, che ignara del dolore di Louis "Sono contraria al sesso prima dell'unione coniugale" aveva detto, per poi aggiungere "Harry è gentilissimo a non pressarmi per questo motivo".
E Louis aveva messo ogni tassello al proprio posto: aveva capito perché Harry preferisse sempre rimanere a casa a letto -e non per dormire- che uscire anche solo per prendere una boccata d'aria, aveva capito di essere solamente un passatempo e infine aveva capito di essere stato usato.
L'unica cosa che non era riuscito a comprendere era stato il perché avesse deciso di dirglielo proprio quel giorno e non appena avevano fatto conoscenza.
Precisamente un anno dopo aver conosciuto Harry, Louis pensò che l'eccezione conferma la regola.
Ringrazio Violet Connor per la correzione. |