Santi e peccatori

di arpilinde
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Non riconosco più
questo luogo estraneo 
una volta mio
 
È il lento inabissarsi in un bicchiere
di tequila sale e ricordi
intricati
sparuti
gridati
ritorna la tua risata
risuonano voci amiche
l'eco vaga di una felicità 
smarrita tra queste strade di pietra
 
Solo un profondo nulla
di desolata malinconia

 




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