The other side of the moon

di Francy_Brusa
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                                                          CAPITOLO 3 

Cammino in mezzo ad una folla di abiti grigi, solo io ed un altro ragazzo, pacifico visti i suoi abiti colorati, ci distinguiamo.

Quest'anno quasi tutti gli iniziati abneganti hanno deciso di rimanere nella propria fazione d'origine, solo due fratelli, un maschio e una femmina, hanno deciso di cambiare: il primo è andato negli Eruditi, la seconda negli Intrepidi.

Arriviamo nel quartiere degli Abneganti, qui tutto è simile o uguale, ho quasi timore di quelle case in fila e della gente che è indistinguibile in una macchia informe di grigio, così in un primo momento mi ritrovo a dirmi di avere sbagliato, di voler tornare a "casa" dalla mia famiglia dove avrei trovato grida  e le persone si sarebbero distinte per colori, tatuaggi e vestiti, poi però penso al motivo della mia scelta e della mia profonda infelicità negli Intrepidi.

Eddie ci fa entrare in un edificio che penso essere il quartiere generale, qui ci sediamo e mentre ci parla e spiega le regole e i principi della fazione tutti ascoltiamo con attenzione.

Infine ci racconta cosa dovremo fare durante l'iniziazione e cioè lavori socialmente utili alla città e alla fazione, aiutare gli esclusi e vivere insieme aiutandoci l'uno con l'altro.

    Quando usciamoci indica la casa dove vivremo fino alla fine dell'iniziazione e ci consiglia d andarci a sistemare , per esempio i trasfazione dovranno cambiarsi d'abito, non so qui a che scopo usano i vecchi vestiti, negli intrepidi li bruciavano...

Mentre mi avvio il ragazzo pacifico mi ferma e a bassa voce mi dice: "Ciao, mi chiamo Scott, sono un trasfazione ed ero un pacifico, come avrai capito, piacere!"

Io con un velo di timidezza e probabilmente di rossore sulle guance gli rispondo: "emh, piacere io sono Annie una ex-Intrepida, sono molto contenta che tu mi abbia parlato"

e con un gran sorriso sul volto di entrambi ci avviamo verso il nostro futuro chiacchierando beati, purchè a bassa voce.

Negli Intrepidi l'unica persona che mi capiva davvero era Carl, il mio miglior amico, che ora è un pacifico e forse mia madre, Linda, che già un po' mi manca tutti gli altri mi trovavano strana e non adatta al luogo e alla situazione, qui, invece, finalmente ho l'impressione di aver davvero trovato persone che riescono a comprendermi a pieno, forse, penso con immancabile speranza, ho finalmente trovato il mio posto.

 

 

 

 

Ciao a tutti! Scusate il ritardo ma non ho quasi mai il tempo di scrivere, comunque lo so, il capitolo è un po' corto, spero comunque che vi sia piaciuto! Vi prego commentate dicendo quello che pensate, accetto anche le critiche ;)  Cercherò di pubblicare appena avrò tempo un capitolo un po' più lungo, nel frattempo leggete numerosi!

-Francy





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