~~SPAZIO AUTRICE:
… *silenzio* …
Donnie: “Ma dove diavolo è andata a finire? Così facciamo tardi!”
* Arrivo correndo *
Io: “Eccomi!! Allora … iniziamo?”
Donnie: “-.- Dovevamo iniziare già dieci minuti fa …”
Io: “Che pignolo! … Cominciamo da Raffaello?”
Donnie: Ok … tu sai che se ci scopre siamo morti, vero?”
Io: “Lo so! Ma a me piace il brivido, che posso farci? Andiamo!”.
FINE SPAZIO AUTRICE.
Uscimmo dal laboratorio di Donnie senza fare rumore, mi giro a guardare l’orologio
Io : “Sono solo le dieci, speriamo sia sveglio”
Donnie: “Secondo me sta ancora russando, conoscendolo -.-”
Io: “Shh … la senti? E’ una canzone e credo di conoscerla!”
Man mano che ci avvicinavamo il suono diventava sempre più forte
Donnie: “Proviene dalla camera di Raph!”
Mi avvicinai alla porta e lentamente, molto lentamente, l’aprì e quel che vidi mi fece rimanere a bocca aperta,
spiazzandomi sulla soglia della porta
Raph: “My heart will go on and on!! Adoro questa canzone!"
Io: “Non … ci … credo!”
Donnie: “Nemmeno io …”
Ora … immaginatevi lo shock!
Il nostro “forte” Raph stava danzando e cantando sotto le note della colonna sonora del Titanic!
Le nostre bocche erano cadute fino a terra, proprio come nei cartoni animati.
Ancora frastornati tornammo nel laboratorio,
per qualche minuto ci fu solo silenzio prima di iniziare a ridere come matti,
era una situazione molto comica che mai avrei dimenticato!
Io: “Oh mamma! Ahahaha! Non posso ancora farmene una ragione! Ahahaha! … Hai ripreso tutto?”
Donnie: “Sì, ho anche scattato una foto! Ahahaha!
Io: “Bravo mio favoloso genio!”
E gli diedi un bacio sulla guancia facendolo diventare rosso come un pomodoro
Io: “Ora tocca a Michelangelo! Svelto!”
Donnie: “A-arrivo! O//O …
CONTINUA ... |