Will you conquer your fears
with me?
“E dai,
Liam! Ho anche detto che posso rinunciarci, non devo per forza farlo.”
Zayn cerca di convincere l’altro ragazzo che ha uno sguardo spazientito misto a
incazzato.
“Eh,
no! Ora lo dici solo perché ti stai rendendo conto di quanto stupido sia stato il
tuo errore” lo rimprovera, ma si vede che sotto sotto non fa sul serio. “Ma non
sia mai che io, Liam James Payne, nonché tuo ragazzo, permetta che tu ti
arrenda!” dice fieramente gonfiando il petto e mostrando i muscoli.
“Okay,
Liam, adesso stai esagerando. Non lo voglio più fare.” Zayn dà le spalle a
Liam, volendo ritornare dentro casa.
“Sei
solo un cagasotto!” A queste parole Zayn si volta e
guarda Liam negli occhi. “In più mi sono messo questo stupido costume solo per
te. Sembro un idiota!”
“Non
sembri per niente un idiota. A me sembri sexy…” ammicca verso il suo ragazzo,
facendogli anche l’occhiolino.
“Davvero?”
Liam fa una giravolta su se stesso, controllando lo sguardo di Zayn. Ma si
riprende subito e torna più serio che mai. “Non è questo il punto! Hai fatto
una scommessa, quindi ora ci applichiamo e non usciremo da qui finché non sarai
sicuro di non avere più paura.”
“Ohw, per favore! Se non me lo fai fare ti prometto che non
scommetterò mai più su niente, né con Louis, né con gli altri ragazzi” lo
implora Zayn, cercando di convincerlo a desistere.
Ma
sembra che niente riesca a fermare Liam. Infatti… “No, è inutile che fai quella
faccia da cucciolo smarrito, non vorremo tirarci indietro?”
“E
da quando questa è anche la tua battaglia?”
“Da
quando sono il tuo ragazzo. E ora forza, seguimi” si immerge in piscina,
entrando lentamente. “Ti fidi di me?” rivolge a Zayn uno sguardo speranzoso,
mentre allunga le mani verso di lui, per rassicurarlo e chiedergli di fidarsi.
Zayn
entra e si accorge che tocca, ma non esita a prendere le mani del suo ragazzo.
L’acqua arriva a entrambi pressappoco all’altezza del petto, quindi non è per
niente profonda.
“È
fredda” commenta il moretto mentre un brivido gli percorre la schiena.
“Oh,
basta lamentarti, su! Allora, cominciamo dalle basi” lo rimbecca Liam, mentre
lo osserva con fare circospetto. “Devi proprio tenerli quei cosi?” indica con
un cenno della testa i braccioli che ha indosso Zayn, facendolo sembrare un
bimbo.
Liam
ha una scintilla di divertimento e di scherno negli occhi, ma poi si ricorda
cosa vuol dire essere terrorizzati da qualcosa e si fa subito serio, ancora una
volta.
“Vuoi
che affoghi?”
“Ti
tengo io, non devi preoccuparti. In fondo basta solo che non ti agiti, vedrai
che andrà tutto bene. E poi qui si tocca, non è così pericoloso” cerca di
rassicurarlo Liam, mentre lo avvicina a sé e Zayn si lascia trascinare, ancora
però non del tutto convinto.
“Confortante…”
commenta infatti, stringendosi a Liam.
“Dai,
fatti prendere in braccio, come prima cosa devi imparare a stare a galla.”
“Non
sto a galla già da solo?” chiede curioso e un po’ confuso.
Si
ricorda che in un qualche giornale aveva letto che i bambini stanno a galla da
soli e aveva presupposto che la stessa regola valesse per gli adulti.
“No,
devi imparare. Vieni qui…” lo solleva agilmente, aiutato dall’acqua, con un
braccio dietro alle ginocchia e uno dietro la schiena. “Ora rilassati e
distendi il corpo, così da emergere un po’ dall’acqua.”
“La
fai facile tu, che sai già come si fa!” si lamenta Zayn, cominciando tuttavia a
rilassarsi un poco e lasciandosi andare, aiutato da Liam, a emergere
dall’acqua, assumendo la posizione del morto.
“Allarga
le braccia, tienile aperte e rilassati. Alza il bacino e abbassa la testa”
cerca di guidarlo, ricordandosi le sue prime lezioni di nuoto quando era
bambino.
Liam,
spinto da non si sa quale idea, molla la presa e Zayn non se ne accorge
nemmeno. Non si allontana comunque da lui, tenendo le braccia sotto al suo
corpo pronto a intervenire in caso di problemi, ma è sicuro che non ce ne
saranno.
“E
comunque so che ci metterò una vita per imparare anche le cose più basilari, me
lo sento.”
“Come
ti senti che io non ti sto più tenendo?” ammette Liam facendo un passo
indietro.
“COSA?!”
Zayn va nel panico e si agita, non riuscendo più a stare a galla.
Sprofonda
un paio di volte, Liam si chiede come sia possibile dato che ci tocca
benissimo, ma non appena lo vede in difficoltà lo afferra ancora.
“Ehi,
ehi, ehi, calmati!” lo stringe a sé, mentre l’altro è ancora impegnato ad
agitarsi, e lo fa rimettere in piedi. “Va tutto bene?”
“No
che non va bene! Stavo per morire affogato!” Liam commenterebbe che
l’espressione di Zayn ha qualcosa di comico, tutto bagnato e incredulo, un po’
impaurito, ma non vuole rischiare di litigare.
E
poi pensa che Zayn, conciato in quella maniera, sia incredibilmente bello.
Le
lunghe ciglia messe in risalto dall’acqua, la pelle bronzea che risplende sotto
il sole estivo e quegli occhi così profondi che, nonostante siano leggermente
intrisi ancora dal panico e da un po’ di rabbia, sono gli occhi più belli che
abbia mai visto.
“Non
esagerare, qui tocchi anche” si limita a dire alla fine.
“Esagerare?!”
Zayn lo guarda scioccato, mentre ancora cerca di riprendersi del tutto, ma
tutt’a un tratto il suo viso assume un’aria di sfida.
“Sì!”
Zayn
non ci pensa due volte e afferra le gambe di Liam, chinandosi di poco senza
immergersi completamente, poi le alza verso la superficie e lo fa cadere in
acqua. La risata cristallina che esce dalla sua bocca è quasi melodiosa, Liam
riesce a sentirla anche sott’acqua e quasi si mette a ridere anche lui. Poi
però pensa che vendicarsi è molto meglio.
Riemerge
tossendo, si passa le mani sul viso cercando di togliersi l’acqua in eccesso e
tirando via i capelli da davanti al viso. “Questa me la paghi…”
Lo
sguardo di Zayn, al solo sentire queste parole, è terrorizzato, già prevedendo
quello che lo aspetta. E la cosa non gli piace per niente. “Ti prego, no…!”
cerca di supplicarlo, ma evidentemente invano.
“Oh,
sì…” Liam afferra Zayn in braccio, mentre quello continua a dimenarsi e cerca
di scappare dalle sue grinfie, e fa finta di lanciarlo. Invece lo tiene stretto
a sé e con una mano lo schizza d’acqua, mentre comincia a ridere per la
vendetta appena compiuta.
“Sei
proprio stronzo” Zayn ha tutti i capelli scompigliati e sembra un pulcino
bagnato.
“Io?!
Sei tu che hai iniziato!” esclama Liam cercando di difendersi, poi si fissano
per qualche istante e scoppiano a ridere.
“Allora,
riprendiamo?” propone Liam non appena smettono di ridere.
Allunga
le braccia verso Zayn e lo riprende in braccio, mentre lui si rilassa di nuovo
al suo tocco.
“Okay,
però questa volta avvisami prima se mi lasci…” è l’unico avvertimento che gli
dà Zayn, poi chiude gli occhi.
“E
va bene, lo farò”
La lezione
continua senza troppi incidenti, con un Liam molto paziente e uno Zayn
all’inizio impaurito, poi sempre più sicuro di sé, perché sta imparando dalla
persona di cui si fida di più al mondo e finalmente, dopo un intero pomeriggio
passato in piscina, impara. Non sarà un nuotatore professionista, ma almeno non
ha più il terrore dell’acqua e conosce le basi del nuoto.
“Hai
visto? Te l’ho detto che ce l’avresti fatta!” commenta Liam non appena sono
rientrati in casa, la loro casa,
intento ad asciugarsi con un telo.
Si
friziona i capelli, togliendo l’acqua, e poi lo passa al suo ragazzo.
“Intendi
prima o dopo di quando hai riso perché sono scivolato con il culo per terra?”
Al
solo ricordo Liam ridacchia ancora. “Ti amo” gli dice, e poi si baciano
dolcemente e quasi timidamente, sorridendo mentre lo fanno.
Si
allontanano tenendo gli occhi fissi l’uno in quelli dell’altro, poi Zayn
appoggia l’asciugamano e un ghigno divertito gli compare sul volto. Batte e si
sfrega le mani, continuando a guardare Liam. “Allora, bel bagnino… ora tocca a
te!”
“Tocca
a me cosa? Io so già nuotare” risponde con ovvietà e quasi pavoneggiandosi.
“Lo
so. Intendo che ora tocca a te superare la tua paura. Sai, ho fatto una
scommessa, ma questa volta non sono io a dover superare la sfida.”
Liam
spalanca gli occhi, realizzando finalmente il perché di quel sorrisino furbo.
“Non avrai mica…?” tenta di chiedere un po’ spaventato, ma non riesce nemmeno a
finire la frase.
Zayn
annuisce con un ghigno. “Oh, sì…” sparisce in cucina e Liam lo sente armeggiare
con le posate. Al suo ritorno ha in mano un cucchiaio. “Devi riuscire a
mangiare qualcosa con un cucchiaio e avremo vinto” sorride soddisfatto.
“Avremo?”
alza un sopracciglio cercando di mostrarsi spavaldo, ma in realtà dentro di sé
è terrorizzato.
“Certo,
sono io che ho scommesso con Louis!” dice fieramente Zayn, mentre ride
gustandosi l’espressione sul viso di Liam.
“Ti
odio”
“Ti
amo anche io” ribatte Zayn tranquillo e lo bacia ancora, mentre si dirigono in
cucina, determinati a vincere la sfida.
Note Autrice
Buon
salve a tutti!
Questa
è la mia prima fanfic all’interno del fandom dei 1D, ho voluto provare con qualcosa di leggero,
niente di che.
Beh,
si tratta di Ziam e li shippo
da morire, sono tipo bellissimi e niente, li adoro *-*
Mi
piacerebbe sapere se vi è piaciuta, anche con un commentino breve, io mi
accontento di poco ;)
Fatemi
anche sapere se ci sono errori, ma se la mia beta è stata brava (e so che lo è
stata, vero? *occhiata truce*) non dovrebbero essercene.
Ringrazio
in anticipo chiunque si fermerà anche solo a leggere, mi fate taaaaanto felice.
Non
so che altro aggiungere, quindi vi saluto, passo e chiudo ♥