Indegno.

Pierre osservava la sua adorata Marie dondolare sull’altalena, spinto da quell’infame di Michel, ignaro di quanto accaduto poco prima: difatti, dopo lo spettacolo aveva seguito la bella attrice fino a un giardino decaduto, dove si era fermata per volteggiare nel cielo come una bambina.

Lui le si era avvicinato e l’aveva baciata con trasporto, senza che lei lo respingesse, tuttavia quel piantagrane l’aveva chiamata, così era stato costretto a nascondersi tra la vegetazione spontanea  per non farsi scoprire; da lì continuava ad ammirarla, mentre faceva avanti e indietro tra le fronde degli alberi, sbirciando con lussuria sotto l’ampia gonna della fanciulla, sogghignando.

A un certo punto, la giovane lasciò volare una scarpetta rosa verso di lui, facendola cadere ai suoi piedi: Pierre la raccolse rapidamente e, nell’attimo in cui l’afferrò, gli sembrò di udire uno scambio di battute avvenuto poco prima, quando lui interpretava Cyrano e Marie interpretava Rossana.

“Voi mi amavate, voi!

No, no: l’altro; non io!

Voi mi amavate!

No!

Il tono è già mutato!

No, no, mio caro amore, io non vi ho mai amato!”

L’attore strinse con forza la calzatura, lanciando una rapida occhiata ai due fidanzati: no, lui non avrebbe mai aiutato quell’inetto di Michel a conquistare il cuore di Marie, poiché questo spettava solo a lui, come quello di Rossana spettava solo a Cyrano. Con quella consapevolezza, si volse e se andò, attento a non fare troppo rumore: la battaglia per l’amore dell’attrice aveva inizio!