Step by Step

di abhainnjees
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Rientrarono nella loro stanza distrutti.

A rotazione fecero entrambi una doccia fredda, per congelare le fatiche della giornata, e poi –come due bravi bambini- si misero ognuno nel proprio letto. Ma i due ebbero la sfortuna di essere sistemanti in una camera con dei letti stretti e corti, oltre che non le tubature che un po’ perdono.

Ben presto capirono di essere troppo stanchi e spossati per poter anche solo provare a dormire. Quindi si girarono nei propri letti-ini, si rannicchiarono alla bella e buona per restare coperti dalle lenzuola e potersi trovare faccia a faccia, aspettando che uno dei due dicesse qualcosa.

-Allora oggi..
-Insomma oggi..
Incerti sul da farsi iniziarono a parlare esattamente nello stesso istante, e presi dall’imbarazzo, nessuno dei due continuò. Guardarono basso, e si scambiarono le solite battute troppo formali per sembrare naturali.
-Ma inizia prima tu.
-No, no! Dimmi che stavi dicendo. -Posso? Sicuro!? Se vuoi parti tu!
-Jensen sono le quattro e un quarto del mattino e noi stiamo a letto stanchi morti dopo il primo giorno di Comin Con. Fidati che non mi soffermerò sui convenevoli.- Jared aveva un tono di voce rassicurante e assonnato, ma parlò troppo bruscamente e Jensen continuò a tenere la testa bassa e pareva persino offeso.
-Va bene , va bene.. volevo solo essere gentile.
-Non te la prendere, dai Jensen! Inizio io, va bene? – ed eccolo che adesso stava cercando di strappare un sorriso al compagno, riuscendoci. – Hai visto quelle ragazze che ci hanno stampato le loro FanFic? Esilarante no? Dio che imbarazzo! Menomale che non mi sono portato apresso i ragazzi, altrimenti quello era il momento buono che me li nascondevo nel taschino per la vergogna!
Un sorriso stanco deformò la serena faccia di Jensen, e di lì a poco l’uomo si ritrovò a ridere sommessamente, aiutato dal sonno e da Jared, che non faceva altro che ripetere che si sarebbe fatto la pipì addosso come i bebè se Gen avesse saputo che quelle storie le aveva pure lette!
-Il samifer sta tornando di moda, te ne sei accorto?
-E come no! Approposito, come pensi che reagiranno ai Real Gag?
Jensen rise più forte, immaginandosi schiere di gente in estasi di fronte a un comune video – altro che Sam e Dean che cadono da un capannone- e sistemandosi supino rispose:
-Intendi per il J2? Scriveranno, disegneranno e avranno tutti la bava alla bocca! Sei proprio un cazzone!
-Io? E perché mai?
-E’ merito tuo e delle tue manacce!
-Smettila di ridere- chiese Jared ridendo – era pura curiosità!

Le risate cessarono, il loro eco si sentiva ancora nei crani svuotati degli attori, che pian piano si riempirono di interrogativi e risposte a metà.
Jensen si rigirò per poter guardare Jared negli occhi.
Era stanco per pensare e così domandò secco se l’altro volesse provarci, lì, in quel momento, una volta per tutte.




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