Vita a Kuraigana! Una partita speciale Perona entrò nella stanza e li trovò a giocare a scacchi sogghignando e lanciandosi frecciatine. -Drakul.- disse Crocodile muovendo il suo alfiere nero. -Chi mi assicura che qui a Kuraigana non mi venga a cercare nessuno?- -Se non ti fidi sei libero di andartene.- sussurrò Mihawk. -E notare che nessuno ti inseguirà.- e la sua regina mangiò il cavallo dell’avversario. Perona si avvicinò ai due e guardò curiosa la scacchiera, aggrottando le sopracciglia. -Non ti sei sprecato molto, a Marineford.- tuonò l’uomo dall’uncino d’oro con un sorriso sarcastico. -Nemmeno contro di me.- la sua torre arrivò tra le file avversarie, minacciando il re. -Non eri l’unico a combattere contro di me, laggiù.- osservò lo spadaccino. -Il mio dovere era solo far sì che quell’esecuzione proseguisse senza intoppi.- e mosse deciso il cavallo. -Poi però è arrivato il Rosso… -Lui non faceva parte del contratto.- pose fine alla questione Mihawk concentrandosi sulla scacchiera. I due uomini rimasero a fissare i pezzi in cagnesco, dopo quella mossa. Crocodile fumava il suo sigaro, e si levava in silenzio un filo di fumo. Drakul Mihawk intrecciò le dita affusolate e si rilassò contro lo schienale della sua poltrona. -Ma che accidenti state combinando!?- sbottò Perona. -State sbagliando tutto! Non avete mosso bene un solo pezzo! Ma chi vi ha insegnato a giocare!?- Crocodile e Mihawk alzarono di scatto le teste, si guardarono negli occhi con incredulità. -Il cavallo muove così! E la torre invece così!- spiegò la ragazza muovendo quel guazzabuglio dove i pezzi neri si mischiavano ai bianchi senza logica. -Giocano così a… Marijoa.- disse rapido Mihawk. -Esatto, mocciosa.- confermò Crocodile. -È una variante dei Draghi Celesti. -Siete così noiosi da non saper nemmeno giocare a scacchi!- inveì la ragazza chiudendosi la porta alle spalle e lasciando i due uomini increduli e indecisi se riderci su o no. Ma in fondo, riderci su sarebbe stato un parolone, per due come loro, e a farne le spese sarebbe stata quel poco di dignità che gli era rimasta dopo l’intervento della capricciosa Perona.
Dietro le quinte… Drakul Mihawk e Sir Crocodile che non sanno giocare a scacchi e credono di ingannarsi a vicenda con le loro spettacolari poker face sono gentilmente offerti da Legasy che mi ha suggerito l’idea. Grazie per aver letto anche questo delirio!! Spero che i personaggi, nonostante la brevità del racconto, non siano risultati OOC! Tutti i diritti riservati. I personaggi appartengono ad Eiichiro Oda, non servire sotto i 12 anni, leggere attentamente il foglio illustrativo, se i sintomi persistono sono cavoli vostri. Immagine trovata in giro per internet.
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