Spazio vuoto e Forte vento

di Crazy Bear_Clakira
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Spazio vuoto e Forte vento

 

Ricordo i giorni passati con te
in cui tu mi dicevi che avevi bisogno di me
e che senza il mio sorriso non saresti andato avanti.
Non mi hai mai comprato dei fiori o regalato cioccolatini,
ma di questo non mi importava tanto perché bastava la tua
presenza per dimenticare ogni mio tormento.
 
Ma nonostante ciò le cose non sono andate come
tanto desideravo.
Sei cocciuto,tosto e anche un po' masochista,
ma erano proprio queste le caratteristiche che più
mi piacevano di te.
Allora perché adesso siamo separati?
Non ero abbastanza?
                        
Io ero una torre,grande e forte
e pensavo che nessuno sarebbe
riuscito ad abbattermi.
Tu eri una piccola casa abbandonata,
andata in rovina col tempo.
Avevi finestre rotte e muri colmi di crepe.
Volevo ricostruirti,fare di te una casa graziosa.
Ma mentre ti aggiustavo,
sistemando mattone dopo mattone,
io cominciavo ad abbattermi, le
mie mura cedevano.
 
E ora di me non è rimasto nulla,
spazio vuoto e forte vento.
 
I nostri amici dicevano che eravamo
una bella coppia ma loro non sapevano
dei nostri litigi,non sentivano le nostre
urla ne vedevano i nostri occhi rossi
e le guance rigate dalle lacrime.
Nel mio letto in compagnia delle stelle,
mi piaceva pensare che il giorno successivo
sarebbe andato tutto bene,
che avresti bussato alla mia porta,
e mi avresti detto che mi ami e che non volevi litigare con me,
e quando lo pensavo
il mio cuore si scioglieva.
 
Ma nonostante ciò le cose non sono andate come
tanto desideravo.
Sei cocciuto,tosto e anche un po' masochista,
ma erano proprio queste le caratteristiche che più
mi piacevano di te.
Allora perché adesso siamo separati?
Non ero abbastanza?
 
Io ero una torre,grande e forte
e pensavo che nessuno sarebbe
riuscito ad abbattermi.
Tu eri una piccola casa abbandonata,
andata in rovina col tempo.
Avevi finestre rotte e muri colmi di crepe.
Volevo ricostruirti,fare di te una casa graziosa.
Ma mentre ti aggiustavo,
sistemando mattone dopo mattone,
io cominciavo ad abbattermi, le
mie mura cedevano.
 
E ora di me non è rimasto nulla,
spazio vuoto e forte vento.
 
Vorrei che tu ritornassi,con una scatoletta
in mano e le lacrime che ti pizzicano gli angoli
degli occhi.
Vorrei starti vicino e ridere alle tue stupide battute
mentre mangio il gelato  e tu mi accarezzi i capelli.
Vorrei sentirti criticare la storia di Harry Potter
quando leggo uno dei suoi libri e vederti
alzare gli occhi al cielo quando ti dico che sei solo
uno scemo mezzosangue.
 
Io ero una torre,grande e forte
e pensavo che nessuno sarebbe
riuscito ad abbattermi.
Tu eri una piccola casa abbandonata,
andata in rovina col tempo.
Avevi finestre rotte e muri colmi di crepe.
Volevo ricostruirti,fare di te una casa graziosa.
Ma mentre ti aggiustavo,
sistemando mattone dopo mattone,
io cominciavo ad abbattermi, le
mie mura cedevano.
 
E ora di me non è rimasto nulla,
spazio vuoto e forte vento,ma si sa che
dopo il vento viene la tempesta,e che
dopo la tempesta sorge il sole.
 




 




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