L'inizio e la fine: il serpente
Quando arriverò al cuore
della mia esistenza
e sarò vecchio come le sofferenze
delle ossa del mondo,
vorrei poter dire
al mio confessore
al mio giudice
a Dio
ai miei amici.
Amici,
guardando nell' essenza
che io
sono vissuto
ed ho potuto
sentire la mia anima immensa,
con la presunzione
di poter affermare
che io
Sono vivo.
___________________________________________________________________________________________________________________________________
Questa è la prima: come il serpente della mitologia africana la poesia torna infine su se stessa mordendo la sua coda e la raccolta, se mai terminerà, finirà con una rivisitazione di questa prima ed immatura composizione che spero alcuni abbiano chiamato poesia. Detto questo, il mio viaggio nella poesia e nella mia anima è appena cominciato: buona lettura
|