Piccola Premessa: Questa storia, che io amo
definire una long-short fic è nata nella mia testa diversi mesi fa, quando
ancora stavo scrivendo Wonderwall.
Space Cowboys nasce dalla voglia di immaginare come potesse essere Harlock da
giovane, prima che gli infausti accadimenti narrati nel film lo trasformassero
in un uomo chiuso e devastato dal dolore. Per cambiare un po’ tematica ho
voluto provare a dare voce ad un giovane Harlock, pieno di vita scanzonato e
guascone, come ho sempre immaginato che potesse essere prima di diventare un
pirata e di conoscere dolore e sofferenza. Quindi qui sarà tratteggiato con dei
modi di fare più “easy”, in parte ripresi dalla serie classica, ma anche da SSX e mi dicono (perché io non l’ho visto)
pure da Cosmo Warrior Zero.
Ho voluto immaginare come potessero essere gli albori della sua vita e come sia
sbocciato il primo grande amore della futura leggenda Capitan Harlock, in seno
al movieverse, con le mie solite contaminazioni dal multiverse Harlockiano.
Mi sono divertita molto a scrivere queste pagine e spero che chi le leggerà si
diverta almeno quanto me.
Come sempre è chiaro che ciò che leggerete è frutto della mia fantasia (malata)
ed è ovviamente una mia personale interpretazione dei fatti antecedenti
le vicende narrate nel film.
Altre note e precisazioni le troverete a pié di pagina, dove ovviamente non
mancherà neppure il solito angolo inutile in cui come sempre mi
darò al cazzeggio! :D
Per ora è tutto e mi zittisco!
Buona lettura =D
Disclaimer: Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro. Tutti i personaggi di Capitan Harlock sono © di Leiji Matsumoto. I personaggi e la trama inerenti al film sono © Shinji Aramaki e Harutoshi Fukui.
Invece la sua trama, così come i personaggi originali e qualsiasi altra cosa inventata dalla sottoscritta è proprietà intellettuale dell'autrice cioè me!
Il banner è stato appositamente disegnato per questa fic dalla meravigliosa Elisa!♥
PROLOGO
Fu così che tutto ebbe inizio…
Quartier generale Gaia Fleet Pianeta Terra
“Sergente Lee a rapporto!” disse l’uomo entrando nell’ufficio del
generale Ishida battendo i tacchi e facendo il saluto militare d’ordinanza.
“Riposo Lee” disse distrattamente l’altro, mentre sfogliava cupo alcuni dossier sparpagliati sulla sua
scrivania.
Il sergente obbedì immediatamente e restò in attesa che il generale gli facesse sapere il motivo della sua
convocazione, anche se poteva indovinarlo da solo.
Ishida senza scomporsi continuò a scartabellare tra i fogli accigliato. Di tanto in tanto sospirava. Alla fine parlò.
“Dunque, secondo lei questi sarebbero i
candidati ideali per l’operazione… oddio come l’avete chiamata? Space Cowboys?” disse riluttante.
Detestava quel modo così sorpassato di operare. Nonostante l’età da
quasi pensione era un uomo pratico e moderno.
“Signorsì signor generale!” rispose accademico Lee.
L’altro lo guardò di traverso “Ancora con queste abitudini così arcaiche…” commentò a voce alta “Come questa sciocchezza dei nomi
di battaglia in codice. Sono cose superate,
sergente” aggiunse con disappunto mal celato.
Ishida non era una persona facile ed era un
generale di grande valore, oltre che un uomo estremamente
concreto e spartano.
“Secondo il mio modesto parere sono utili, fanno cameratismo e poi
racchiudono le caratteristiche peculiari dei piloti, sono un marchio di fabbrica e un grido di battaglia”
rispose deciso il sergente Lee. Un militare di grande esperienza che era
istruttore alla Gaia Fleet ormai da più di quindici anni e che si era
valorosamente distinto durante la guerra di Came Home.
“Ah sì?” chiese ironico Ishida. Detestava quel modus operandi preistorico da ventesimo secolo.
Afferrò un dossier e con tono polemico lesse a voce alta “Tenente
Marcus Date. Nome in codice Vipera. Diplomato all’accademia militare di stanza
su Marte, pianeta Gorianus*1.
Durante la guerra di Came Home si è distinto
come cecchino specializzato nell’abbattimento dei piloti alla guida di
navicelle d’appoggio. Ha attualmente all’attivo diverse missioni di
ricognizione con navette classe A2. Nelle note si dichiara che sa essere
spietato con il nemico, si specifica che preferisce non fare prigionieri. Si
aggiunge che non esiterebbe a fare fuoco su una nave amica se solo avesse il
sospetto che vi fosse a bordo un traditore” alzò lo sguardo e dette un’occhiata
al sergente che lo ascoltava in silenzio “Una personcina a modo direi…” aggiunse, prendendo un’altra cartellina in mano.
“Questo invece si chiama Alfred Kook, nome in codice il Freddo*2, diplomato all’accademia militare di stanza su Marte, pianeta Focus*3. Durante la guerra di Came Home era
arruolato su un incrociatore come pilota in seconda, ma era impiegato anche in una postazione di
mitraglieria di prima linea. Ha all’attivo
missioni di pattugliamento allo spazioporto
militare di Focus, Gorianus e Prometeo*4 con navette classe A2 e A3. Tratto distintivo autocontrollo e disciplina ferrea. Precisione maniacale nella cura della navetta e
quasi totale assenza di coinvolgimento emotivo in battaglia. Uccidere per lui
non è un piacere, ma non prova rimorso, gli viene naturale sopprimere se è
necessario. Dichiara inoltre che non avrebbe
remora a far fuoco sui civili, là
dove la situazione lo richiedesse. Praticamente uno psicopatico!” concluse il
generale dando un’altra occhiataccia al sergente che taceva e ascoltava.
Lee sapeva che non sarebbe stata una passeggiata e non si scompose, conosceva Ishida e i suoi metodi, ma lui aveva i propri e
non era uno sprovveduto, sapeva che cosa stava facendo.
“Poi c’è questo qui. Joseph Takeda nome in codice… Devasto?” chiese allibito, ma non attese risposta “Diplomato all’accademia di
stanza sulla Terra. Durante la guerra di Came Home si è arruolato
volontario per far parte dello schieramento d’attacco detto a Tenaglia. Ha
all’attivo missioni di evacuazione e ricognizione in quasi tutti i pianeti
caldi e più a rischio, specialmente sul pianeta prigione Hàides*5 dove ha fatto anche servizio di scorta a prigionieri di guerra
pericolosità allerta 12, su navette classe A3*6. Insofferente alle regole, vanta antenati
irlandesi, consegnato svariate volte per risse e sbronze, ha problemi a
rapportarsi con l’autorità. Ė insofferente ed iperattivo, ha il grilletto
facile, non si tira indietro davanti a niente e nessuno. Ha ricevuto una nota di merito, in quanto una volta rimasto senza munizioni, è stato capace di puntare dritto e
schiantarsi contro una navicella nemica per farla esplodere. Ė riuscito poi a
catapultarsi fuori, a pochi metri dall’impatto, per essere recuperato dalla
navetta d’appoggio. Un pazzo! E poi, che si dà una
nota di merito per aver disintegrato una navetta classe A3? Avete idea di
quanto costino?” tuonò il generale scandalizzato.
“Signore sappiamo benissimo il costo di una navicella A3, ma la
situazione era davvero critica e Devasto ha rischiato la vita
salvando il carico prezioso che trasportava. Aveva con sé documenti top secret
di tipo militare che una nave pirata intendeva trafugare”.
“Nave pirata? Ancora con queste sciocchezze sergente Lee?” disse il
generale, ma non commentò oltre e prese in mano l’ultimo
dossier “Questo invece si chiama Phantom Franklin Harlock Terzo*7 nome in codice Occhio di Falco, ma anche semplicemente Falco
all’occorrenza. Vanta antenati tedeschi. Durante la guerra di Came Home ha
prestato servizio come ricognitore e ha fatto anche da
navetta d’appoggio master a tre navi ammiraglie. Ha una spiccata intelligenza
tattica, sembra saper prevenire le mosse del nemico che intuisce e previene con
grandi risultati strategici che gli hanno fatto inanellare
una serie impressionanti di successi contro il nemico. Attualmente presta
servizio di scorta a navi civili e militari facendo missioni di ricognizione in
qualsiasi pianeta gli venga richiesto. Nelle note si specifica che non esita a
lanciarsi nel corpo a corpo se e quando è necessario.
Tiratore scelto, ha una mira infallibile. La sua priorità assoluta è la vita
dei civili. Ottimo pilota ha però all’attivo diverse consegne per rissa. Anche
questo qui?” domandò stizzito il generale, ma quel dossier era un po’ più articolato degli altri tre e continuò “Diplomato all’accademia
militare di stanza sulla Terra, durante una missione di guerra è stato capace
di rifiutarsi di eseguire un ordine, ritenendolo sbagliato, e si è fatto tre
mesi di isolamento, evitando per un soffio la corte marziale.
Benissimo, un anarchico!” tuonò il generale “E questi quattro debosciati
dovrebbero essere i futuri piloti delle quattro navi punta di diamante della
nostra flotta? Le quattro navi Classe Death Shadows? Quelle che dovrebbero strenuamente difendere la Terra? Sergente Lee se non la conoscessi da
anni direi che lei sta perdendo il senno!”.
“Generale mi creda, sono ottimi elementi. So che i loro dossier hanno
qualche macchia, ma…”.
“Qualche Macchia? Sembrano biancheria sporca da mesi!
Stiamo parlando di tenenti e non di reclute Lee. Questi sono feccia!”.
“Mi permetto di dissentire signore. Non credo esistano, in tutto lo Spazio, dei piloti migliori di loro” ribatté coriaceo e
deciso il sergente. Li conosceva bene e sapeva che erano
perfetti per quella missione.
Il generale scosse la testa con disappunto “Purtroppo sono obbligato a
fidarmi di lei, non c’è più tempo, il governo pressa e l’addestramento deve
iniziare subito, ci sono troppe agitazioni tra i civili, ma sappia che la riterrò direttamente responsabile di qualsiasi problema, o danno che
dovessero causare a persone o cose!”.
“Signorsì signor generale” rispose accademicamente il sergente.
“A proposito” disse ancora Ishida prima di congedarlo “Ha già in mente
chi di loro potrebbe essere il comandante della flotta che
dovrà guidare la nave ammiraglia? Quella speciale per intenderci” disse riferendosi all’unica nave che aveva delle
bizzarre particolarità volute tenacemente dall’ingegnere aerospaziale che
l’aveva progettata.
“Ho un’idea in merito signore, ma prima vorrei
vedere come andranno i test di guida con il timone”.
Il generale scosse la testa contrariato “In mezzo a questo fior fiore della marina aeronautica spaziale, mi stavo dimenticando del genio incompreso, almeno da me!” commentò sarcastico “Il
famigerato Tochiro Oyama! Uno che ha preteso e purtroppo ottenuto di mettere un
timone di una nave di secoli fa su una modernissima nave spaziale, ma non solo,
ha pure costruito una parte di essa come un antico Galeone… mi domando che cosa si siano bevuti quelli del
governo. Che cosa mai gli passi per quelle teste canute! Affidare
sofisticatissime navi a motore dark matter a simili soggetti... È inaudito! Giuro che io ad un mandria di debosciati del genere, non
farei guidare neppure uno di quegli aggeggi antichissimi
chiamati biciclette!” tuonò esasperato.
“E ora si muova e vada a recuperare quei quattro disgraziati e li porti
qui, e vediamo se è ancora capace di intendere e di volere sergente Lee. Sta
rischiando la sua carriera lo sa vero?”.
“Signorsì signor generale!”.
“Sì, sì, basta con i saluti d’ordinanza, se ne vada” disse Ishida
facendo un gesto eloquente con la mano.
Quando fu solo si levò il berretto dalla testa e se la grattò, quindi
accese un sigaro e borbottò “Mi ci mancavano solo gli
Space Cowboys ad un solo anno dalla pensione… me la
vogliono proprio far sudare, maledetti politicanti!”.
Continua…
Note esplicative:
Come già detto, questa
fic si può considerare una sorta di prequel del film, ma anche e soprattutto un
prequel di Wonderwall infatti fa parte della serie di cui farà parte anche il
proseguo della stessa, cioè Itaca, che come avrete visto si chiama Across
the Universe.
Ho immaginato che la guerra di Come Home sia appena finita e che la Gaia
Sanction stia progettando di rendere inviolabile la Terra. Ovviamente, ogni
cosa a suo tempo e prima di tutto devono venire addestrati i quattro piloti che
saranno alla guida delle famose 4 navi Death Shadows con i motori a dark matter
le cui macchiniste sono le ultime 4 nibelunghe.
Diciamo che questo, è come mi immagino io l’inizio, di come Harlock sia
diventato comandante dell’Arcadia, che io mi prendo la licenza da fic di
chiamare così fin da subito. Infatti ho immaginato l’Arcadia appena nata, in
parte uguale a quella che sarà la futura nave pirata che tutti conosciamo. Vale
a dire con il timone (che comunque c’è anche nel film) ma anche e soprattutto
con il cassero di poppa già fatto a forma di antico Galeone, caratteristica che
però avrà solo la nave ammiraglia e non le altre tre della piccola flotta, che
ho immaginato identiche a quelle del film, ma senza timone, con solo comandi
elettronici. Ovviamente su questa neonata
Arcadia non ci saranno né scranno, né teschi e la sua forma, a parte la
licenza per il cassero di poppa, è uguale alle altre tre.
Il titolo: Space Cowboys
è preso in prestito da una canzone dei Jamiroquai (Space Cowboy, al singolare,
ed è un pezzo del 1994) ma anche dal film del 2000 diretto e interpretato da
Clint Eastwood che si intitolo proprio Space Cowboys (All rights reserved, no copyright
infringement intended). Ė un omaggio citazionistico anche e soprattutto al Sensei che ha spesso
accostato Harlock al Western.
L’idea dei soprannomi dei tenenti (futuri capitani) si rifà in parte alla
realtà, ma anche e soprattutto ad un classico del genere, ovvero Top Gun, film
d'azione del 1986, diretto da Tony Scott! (All rights reserved, no copyright infringement
intended) a cui questa fic in alcune sfumature si ispira un po’ :D
Occhio di Falco è anche un personaggio © della Marvell, ma non mi sono
ispirata a lui per il soprannome, ma piuttosto al famoso modo dire appunto: occhio
di falco, per la capacità del mio Harlock di vedere lontano nelle
strategie militari, ma anche e soprattutto nell’animo delle persone, nemico
compreso.
Glossario:
1 GORIANUS: Pianeta inventato dalla sottoscritta
già presente in Wonderwall.
2 IL FREDDO: Soprannome preso in prestito dalla
serie televisiva “Romanzo Criminale”.
(All rights reserved, no copyright infringement intended).
3 FOCUS: Pianeta inventato dalla sottoscritta.
4 PROMETEO: Pianeta inventato
dalla sottoscritta.
5 HÁIDES: Pianeta inventato dalla
sottoscritta.
6 NAVETTE CLASSE A3 e CLASSE A2:
Nomi di veicoli spaziali inventati dalla sottoscritta.
7 PHANTOM FRANKLIN HARLOCK TERZO
Già usato in Wonderwall riprende tutti i nomi di Harlock usati negli anime e
nei manga del sensei Matsumoto. Il “terzo” finale è una mia personale aggiunta.
Bentornati!
→ Questo Capitolo è dedicato a Mizu e lei sa perché! ;)
→ Grazie 1000 ad Angelfire e lei sa
perché :)
→ Grazie alla mia beta Azumi che è in
ferie, ma che dal prossimo postaggio riprenderà il suo lavoro
→ Comunicazioni di servizio: il postaggio sarà una volta alla settimana
e non ci sarà un giorno fisso, sappiate però che ogni settimana
l’aggiornamento ci sarà, salvo cause di forza maggiore, ma sapete che in caso
avvertirò ;)
→ Un grosso bacio ad Innominetuo lei sa perché (Sei una roccia e TU lo sai!
:*)
→ GRAZIE Capitano perché con te il sogno diventa come lo Spazio:
Infinito!!! ♥♥♥
→ Bentrovati a tutti e GRAZIE ancora
una volta a chiunque si sia fermato a leggere questa mia nuova follia partorita dalla mia testa bacata! Grazie davvero di cuore
ad ogni lettore, spero di non deludervi e di divertici insieme ♥
––––•••·.·•••––––
Per oggi è tutto.
Buona notte, o Buon giorno a voi!
Passo e chiudo.
Che la pace sia sempre con voi! Alla prossima volta! =D
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