One day we'll be free.

di _fly__
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Flashfic - 440 parole

 
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One day

we'll be 


free

 
Alec in quel momento era disteso sul letto matrimoniale al centro della loro camera, mentre pensava alla proposta del suo fidanzato.

Non poteva credere al fatto che Magnus Bane, il sommo stregone di Brooklyn, aveva chiesto a lui, Alexander –Alec- Lightwood, semplice shadowhunter, di sposarlo.

Non avrebbe mai pensato che sarebbe potuto succedere. Insomma, prima o poi Magnus si sarebbe dimenticato di lui, che invecchiava, mentre lo stregone rimaneva giovane e intatto, come se avesse avuto appena 20 anni, mentre, in realtà, aveva più di tre secoli.

E poi aveva paura. Paura della reazione del padre, che aveva a stento accettato la sua relazione, figuriamoci un matrimonio. Eppure, la voglia di dire quel benedetto sì cresceva a dismisura ogni minuto che passava.

Il rumore della porta che si apriva, fece distogliere Alec dai suoi pensieri, che stavano strabordando da un semplice ‘’ a come sarebbe diventata, poi, la loro vita una volta sposati.

«Ehi.» Magnus lo salutò, chiudendosi la porta alle spalle. Sorrise debolmente in risposta, ricevendo un bacio dallo stregone.

«Alexander, per quanto riguarda la proposta, non voglio una risposta immediata, perché sarebbe chiedere troppo. Solo… fammi sapere la tua risposta.» lo stregone abbassò lo sguardo, sentendosi improvvisamente imbarazzato.

Insomma, come faceva a chiedere ad un ragazzo di appena 20 anni di sposarlo. Sapeva che avrebbe detto di no, indipendentemente da quello che provava per lui.

«Sai già quale sarà la mia risposta. C’è solo un problema: mio padre. Ha accettato a stento la nostra relazione, figurati cosa direbbe di un matrimonio. Non voglio che ti succeda niente, Magnus. So cosa succederebbe se lui non accettasse il nostro matrimonio.» disse Alec sconsolato.

Magnus posò due dita sotto il suo mento, alzandogli il capo. «Non devi preoccuparti. Convinceremo tuo padre in un modo o nell’altro. Glielo faremo capire, oppure ci sposeremo anche senza il suo consenso. Però, ti prego, fammi sapere la tua risposta.» lo pregò.

«Credevo avessi capito la mia risposta.» Alec aggrottò le sopracciglia, confuso.

Per avere quasi quattrocento anni, diventa ancora stupido quando è nervoso, pensò, però trovando carina la reazione del fidanzato.

«E’ un no?» Magnus strabuzzò gli occhi, sentendo già gli occhi riempirsi di lacrime. «No, stupido. È un sì.» Alec lo abbracciò, incastrando la testa nell’incavo del suo collo.

Magnus lo strinse forte. «Ti amo, fiorellino.» Alec rise per lo stupido nomignolo. «Anche io.»

«Ti giuro, Alec. Anche se tuo padre non vorrà, un giorno saremo liberi.» sussurrò Magnus.

«Ma un giorno tu ti stancherai di me, che invecchierò e morirò, e ti farai una nuova famiglia.» rispose il più piccolo.

Magnus rise. «Sei uno stupido, Alexander Lightwood.»

[…]

-FINE-



-

 
Angolo autrice!
Ok, mi scuso per avervi rovinato la giornata con questa flashfic. Giuro, non era mia intenzione. So che vi aspettavate qualcosa di meglio, ma è la primaissima volta che scrivo qualcosa riguardante i Malec, o la saga di Shadowhunters di generale.
Spero che almeno a qualcuno piaccia, e spero di ricevere qualche recensione, anche negativa.
Ciao =D
xx_fly__

 




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