Abbracci

di LaMusaCalliope
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Nico. Nico Di Angelo è tornato al Campo Mezzosangue tutto intero. Appena appresi la notizia, mollai Vortice a terra, sicuro che me la sarei ritrovata in tasca tra qualche istante, e iniziai a correre veloce in direzione dell'albero di Talia. Ero così felice che fosse tornato, che stesse bene. Non appena lo vidi avanzare lentamente il mio cuore scoppiò di felicità. Era ancora più pallido e magro, e le occhiaie erano ancora nere. Ma era sempre lui. -Nico!- mi fermai e sventolai le braccia per farmi vedere. Lui mi fissò e accennò a un sorriso. Ripresi a correre e non appena fummo uno davanti l'altro, lo abbracciai. Il mio cuore non aveva mai avuto il battito così accelerato. Sentii i suoi respiri farsi irregolari contro il mio petto e un piccolo singulto mi fece capire che stava piangendo. Gli accarezzai la testa come al solito e scoprii che mi era mancato davvero tanto. Lui mi strinse forte e mi accorsi solo allora che non aveva ancora ricambiato l'abbraccio. Sì, era tornato e non gli avrei più permesso di andare via.




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