Non tutti i mali vengono per nuocere

di joe_stronger93
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Mi chiamo Usagi Shiro ed ho 21 anni; sono magra, alta 1,65, capelli e occhi castani, simpatica, dolce, gentile ed estroversa.
La mia migliore amica, che conosco fin dalle elementari, si chiama Sakura Haruno, ha la mia età,  i capelli color confetto e gli occhi color smeraldo, è tenace, forte, ma anche dolce e simpatica.

Quando eravamo alle medie, nella nostra scuola c'erano due ragazzi che ci piacevano e che erano nostri compagni di classe, Sai e Sasuke; però, essendo piuttosto timide, non avevamo il coraggio di farci avanti. Quindi, ci limitavamo a guardarli da lontano.
Come noi, anche altre ragazze avevano perso la testa per loro anche se, credo che il nostro fosse un sentimento molto più profondo.
Andammo avanti così per tutti e tre gli anni delle medie; sembrava che loro non ci degnassero di uno sguardo e noi ci intristimmo.

Alle superiori, io e Sakura decidemmo di andare nella stessa scuola e sperammo di capitare in classe insieme, cosa che, però, purtroppo, non successe; nonostante ciò, però, nella mia classe c'era Sai, mentre, in quella della mia migliore amica c'era Sasuke; inoltre, nella mia classe conobbi una ragazza carina, timida almeno dieci volte più di me, che si chiamava Hinata, che non faceva che guardare un biondino della nostra classe, Naruto; capii immediatamente che le piaceva; invece Sakura, conobbe nella sua classe una ragazza di nome TenTen,  che aveva i capelli castani, raccolti in due chignon e che aveva una cotta per un loro compagno di classe, Neji, cugino di Hinata, infatti, entrambi portavano il cognome Hyuga.

Un giorno, durante la ricreazione, noi quattro ci incontrammo in corridoio e iniziammo a parlare del più e del meno, quando, a noi si avvicinarono tre ragazze, una bionda, una rossa e una mora. La rossa, che sembrava la più antipatica e che era in classe con Sakura, disse:-Haruno!?-
la mia amica disse:-Si!? Dimmi Karin...-
-Sta lontana da Sasuke; è mio!- rispose l'altra, con tono acido
Sakura non si fece intimidire e le rispose a tono:-E dove sta scritto? Io faccio ciò che mi pare!- la rossa di nome Karin, non vedendoci più dalla rabbia, iniziò a spingere la mia amica; ma finimmo entrambe per cadere; ci preparammo all'impatto che, però, non avvenne.

Dietro di noi sentimmo una voce dire:-Stai lontana da lei, capito!?- Sakura capì che quella voce apparteneva a Sasuke, mentre il ragazzo che era al suo fianco  e che mi teneva, era Sai; entrambe arrossimmo, mentre le nostre amiche se la ridevano; poi, ci fecero un occhiolino e ci lasciarono sole con i ragazzi.
I ragazzi ci aiutarono ad alzarci e ci chiesero:-Tutto bene?- annuimmo.
Da quel momento, noi e i due ragazzi stringemmo sempre di più amicizia, sotto lo sguardo di quelle galline invidiose.
Circa  quattro anni fa, una sera, uscimmo tutti e quattro e, a sorpresa, i ragazzi si dichiararono; ovviamente io e Sakura annuimmo, felici e pensando che non ci potesse essere momento migliore. Da quel momento, siamo stati sempre insieme, vivendo spensierati il nostro amore.

Poi però, accadde qualcosa che rovinò per sempre il nostro rapporto; infatti, circa sei mesi fa, mentre eravamo per strada a fare shopping, scovammo i due ragazzi, in compagnia di  Karin, la rossa e Ino, la bionda.
Sentii gli occhi pungermi e tutto il mondo mi crollò addosso; mi fiondai tra le braccia di Sakura, che, al contrario di me, era più forte di carattere; volevo solo dimenticare Sai e quello che c'era stato tra noi.




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