Revenge

di Defiance
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Prologo (I)








 
Le strade di Boston erano deserte a quell'ora della notte.
Era sempre così in settimana, il movimento arrivava solo il venerdì sera e si protraeva fino alla domenica, per il resto, anche una città grande e caotica come quella poteva tramutarsi in una tranquilla e solitaria.
Una donna dai lunghi capelli biondi, un fisico forte e un abito rosso sangue che le arrivava quasi fino al ginocchio, scrutava il paesaggio illuminato da luci di mille colori, sorseggiando un bicchiere di champagne con estrema lentezza.
Diede un rapido sguardo all'orologio che segnava le tre del mattino, poi ingerì il liquido d'un fiato e posò il bicchiere sul tavolo, accanto ad un pasticciotto con una candela ormai spenta al centro. 
Era il suo compleanno, il suo ventottesimo compleanno.
E lei era pronta.
Storybrooke la stava aspettando.

Emma Swan chiuse il bagagliaio del suo maggiolino giallo e salì a bordo, ma proprio quando mise in moto il mezzo, qualcuno seduto sul sedile accanto la fece sobbalzare.
"Vai da qualche parte, signorina Swan?" 
La donna gli rivolse una fredda occhiataccia, facendo scorrere lo sguardo dal suo sorriso beffardo ai suoi abiti in pelle.
"Cosa vuoi, August?" domandò, guardandolo con gli occhi socchiusi.
"Portami con te"
Scoppiò a ridere.
"Torna a casa, Booth e stai fuori da questa storia"
"Non devi farlo da sola, Emma. Va bene accettare aiuto, ogni tanto. Il mio aiuto. Puoi farlo, posso farlo, possiamo farlo. Insieme. è destino che sia così" insistette l'uomo, agitando eloquentemente le sue braccia muscolose; dal suo tono, pareva che avessero fatto quel discorso più di una volta in precedenza.
"D'accordo. Vieni con me, ma sappi che se ti dovesse venire in mente di intralciare i miei piani, non esiterei a distruggerti" 
August sorrise, ma allo stesso tempo scosse la testa.
"Voglio aiutarti, Ems. Sei la mia famiglia, da sempre. E non è solo la tua battaglia. Ha portato via tutto anche a me, non sei l'unica a bramare vendetta"
La bionda alzò un sopracciglio, lo sguardo fiero e autorevole come sempre.
"Bene" disse, poi si voltò e imboccò la strada che li avrebbe portati nel Maine.









 
Angolo Dell'Autrice.
Eccomi qui con una nuova storia.
Questa volta ho voluto rivoluzionare
l'intera trama di OUAT, sulla base di quella
di Revenge. Insomma, immaginate un po'
se Emma avesse deciso di vendicarsi di Regina per
averle portato via i suoi genitori... questo, è ciò che
voglio trattare nella mia fanfiction, che spero tanto vi piaccia.
Una recensione mi renderebbe molto felice.
Un grazie va a Life before his eyes che mi ha convinta a pubblicarla :)

Bell




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