| ~ANGIE'S POV~
«Angie,alzati!»urló mia madre dalla cucina.
«Angie,muoviti!Oggi è il tuo primo giorno di scuola,non puoi fare tardi!».
Oh fanculo,io non ci penso neanche ad alzarmi da questo letto così comodo.Misi il cuscino sopra la testa e cercai di continuare a dormire.
«Angie porca puttana alzati!Il tuo primo giorno delle superiori non lo puoi saltare!».
Fanculo,devo alzarmi per forza però.
«Arrivo» urlai.
Mi lavai la faccia con l'acqua fredda per svegliarmi e poi scesi di sotto per fare colazione.
«Angie,la nostra vicina mi ha detto che siccome suo figlio va nella tua stessa scuola,potreste andare insieme».
Andare a scuola con qualcuno che fa economia come me?Col cazzo!Sará uno sfigato,cesso e ossessionato dalla matematica.Ugh!
«Sentiamo,altri motivi per cui dovrei andare con lui?So dov'è la scuola,non mi perdo mica!»
«Puó farti vedere la scuola e frequentate lo stesso corso!»
Io non ci vado in giro con uno sfigato,pensai.
«Tu ci vai e non fare storie!Tra 20 minuti passa di qua e andate insieme,forza!»
Come cavolo ha fatto a sapere cosa pensavo?
«Ma mamma!»
«Niente "ma" signorina!Tu ci vai e basta!Oppure vuoi finire giá in punizione?»
«Okay,va bene.Come si chiama lo sf...lui?»
«Luke,Luke Hemmings.Ora muoviti!»
Salii di malavoglia le scale e andai in camera mia.Mi lavai i denti e feci una coda alta,per legare i miei lunghi capelli marroni.Mi truccai leggermente e poi pensai a cosa avrei potuto indossare.Aprii il mio armadio e tirai fuori un paio di leggins neri,una canottiera bianca con delle scritte e le mie Vans nere.
Misi il mio amatissimo dilatatore nero e scesi le scale prendendo il mio zaino.
Qualcuno suonò alla porta.Dovrá essere sicuramente lo sfigato..bah.
«Angie muoviti,è Luke,non farlo aspettare!»
«Certo mamma,ci vediamo a pranzo.Ciao!»
«Passa una buona giornata amore»
Ma guarda che cazzo mi tocca fare,andare a scuola con uno sfigato...bah.
Aprii la porta e mi trovai un figo della Madonna:occhi azzurri e capelli biondi tirati in un ciuffo con il gel e sull'angolo del labbro aveva un piercing.Codesto figo anzi,angelo,non puó essere Luke..no..
«Em ciao,desideri?»
«Ciao,io sono Luke.Mia mamma ha detto che dovevo accompagnare una primina a scuola e farle vedere la scuola,penso che sia tu».
Stavo lá,sullo stipite della porta a guardarlo come una cogliona.Mancava solo la bava dalla bocca e siamo a posto! Mi risvegliai dal mio stato di trance e dissi:«Em,si,em,ciao.Io sono Angie»
«Piacere Luke».
Porca puttana ma che culo non ho avuto ad avere un figo della Madonna come vicino?!Non si deve chiamare solo e semplicemente Luke,ma sonofigotropposexyeunfottutoangeloLuke Hemmings.
Ma che pensieri faccio?!Dio quanto sono pervertita.Lo osservavo attentamente e anche se mi stava parlando,ero incantata ad osservarlo.
Arrivammo a scuola e continuavo a fissarlo e non mi accorsi di essere andata contro qualcuno.Due occhi verdi mi fissavano.
«Guarda dove vai,cogliona!»
«Che cazzo vuoi?!Pure tu potevi guardare,eh!»
«Ragazzina,non sai con chi stai parlando»
«Oh si invece!Con un montato!»
«Io montato?!Puahahaha non farmi ridere.Chi è questa,Hemmings?»
«Harry lasciala stare,è nuova»
«Infatti non l'avevo mai vista qua.Ci si vede in giro Luke!E tu,bambina,ricorda una cosa:non metterti mai contro di me»
«Sisi,ciao»,dissi con aria da strafottente.
Dopo un veloce giro della scuola,io e Luke ci dividemmo per andare ognuno nella propria classe.Entrai nella mia classe:la 1B.Per fortuna conoscevo giá qualcuno:la mia migliore amica Emily e alcuni miei compagni.Ci presentammo tutti e sembravano giá molto simpatici.
Verso le 11 ci sarebbe stato il discorso del preside,un'occasione per parlare a Emily di Luke.Uscimmo dalla classe e ci dirigemmo nella grande sala delle riunioni scolastiche,dove il preside avrebbe fatto il suo discorso.
Mentre camminavamo,iniziai a spiegare a Emily dell'accaduto di questa mattina,non tralasciando la parte dell'altrettanto bel ragazzo da quei occhi verdi cupi.
Il preside inizió il suo discorso e auguró un buon anno scolastico a tutti.Dopo questo,continuai a seguire le lezioni regolarmente fino alla fine della giornata.Diciamo che tutto sommato non è stata abbastanza male.Le professoresse ci hanno avvertite che le superiori non sono un gioco,bla bla,dovete studiare,bla bla e i soliti noiosi discorsi da professore.
Uscii da scuola e mi incamminai verso la fermata dell'autobus,ma andai a sbattere contro Styles.
«Con quale cazzo di parola non capisci che ti devi levare dalle palle,bimba?»
«S-Scusami»,dissi con voce tremante.
La sua altezza torreggiava su di me e in quel momento mi faceva davvero paura:aveva degli occhi che non promettevano nulla di buono.Mi prese per un braccio e mi incolló al muro,prendendo insieme i miei polsi nelle sue grandi mani e mettendoli sopra la mia testa.
«Rompimi ancora una volta il cazzo e per te sará l'ultima,piccolina.Okay?».
«O-Okay..»,dissi con voce tremante.Quel ragazzo mi faceva veramente paura.
Presi il mio Ipod e mi misi le cuffiette nelle orecchie ascoltando i Green Day.Aspettai il pullman e ci salii.
Ritornai a casa e salutai mia madre.
Iniziammo a parlare del primo giorno,con davanti un piatto di pasta.
Nel pomeriggio iniziai con i compiti,che non mancano mai.Finii i miei compiti e così decisi di andare a fare una passeggiata.
Presi il telefono e la borsa e avvisai mia mamma che sarei uscita.
Camminavo nelle vie della cittá di Bristol quando...
#SPAZIO AUTRICE
Ciao :3
Allora,spero tanto che qualcuno lasci una bella recensione.
Ripeto che la storia la potete trovare anche su Wattpad.
Buona giornata a tutte :3 |