Beauty
Non
sapeva bene come il discorso, da
serio e inerente al lavoro che stavano svolgendo per le nuove
selezioni, fosse stato dirottato su quel versante terribilmente
pericoloso:
«Nara,
secondo te esiste l'amore?»
Shikamaru
sentì il sudore freddo colargli per tutta la schiena.
«Non
guardarmi come un cerbiatto spaurito!» sorrise lei, sicura di aver
messo in pericolo la tranquillità tanto agognata dal suo collega
«Non fraintendermi, non parlo di quelle sciocchezze da ragazzini»
il ragazzo deglutì, non poteva cavarsela con qualche frase fatta.
«Inizio a credere di non esserci portata!» rise di gusto Temari,
poi tornò a parlare guardandolo divertita: «Sai, mi sono giunte
voci del tuo ideale di vita: poi dovrai spiegarmi cosa vuol dire una
donna né bella, né brutta! Dovresti smetterla di accontentarti, ne
abbiamo già parlato».
Shikamaru
sospirò, come gli mancavano le noiose scartoffie...! Ma perché
quella donna doveva torturarlo così?
«Chi
te ne ha parlato?» sperò di essere riuscito a svicolare
quell'argomento incredibilmente astratto e seccante.
«Un
uccellino, alle terme. I famosi discorsi tra donne» appoggiò il
mento sulla mano e lo guardò curiosa, non lo avrebbe mollato fino ad
una risposta.
«Ino...»
Per quanto le considerasse una sorella delle volte l'avrebbe
volentieri disconosciuta.
«Nella
tua scala di bellezza io dove sono?» chiese all'improvviso lei,
impassibile e sorridente. Shikamaru chiamò a raccolta tutte le
divinità conosciute e non ma soprattutto azionò il suo istinto di
sopravvivenza: aveva bisogno di tutto l'aiuto possibile.
«Presumo
ti si possa definire una bellezza tipica del tuo paese...» la
diplomazia prima di tutto e pregò che le bastasse.
«Ti
ringrazio per il complimento» rispose lei, divertita «però questo
vuol dire che non sono una candidata alla tua mano. Un po' mi
dispiace, non sei così male dopotutto...»
Quella
donna lo avrebbe ucciso in qualche modo. «...».
«L'hai
detto tu che sono bella e di certo non rientro nel tuo desiderio di
donna senza carattere!» ribatté lei al suo silenzio.
Kami,
lo stava per dire davvero, eppure non riusciva a pentirsene del
tutto. La guardò dritto negli occhi e con una smorfia divertita le
proferì: «E quando mai ad un Nara è andato tutto dal verso
giusto?».
Il
sorriso che ricevette lo ripagò pienamente.
***
«Quindi
due figli, eh?»
Nda
Taaaaaaanti
auguri Shika!!! Come ogni anno eccomi, con questa robina assurda ed
insignificante, a celebrare il compleanno del nostro ometto ♥
In black ovviamente!!!
Menzione
speciale a Giù che oggi compie gli anni pure lei :3 Auguri
Bellezza!!!
*fugge
molto, molto lontano*
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