Il violino.

di LORIGETA
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Il violino. 

 

 

 

 

Una pioggia di lacrime accarezza strisciando i miei desideri repressi, desideri che mi imprigionano impedendomi di essere felice.

Nel turbinio dei miei pensieri vibrano soltanto sogni inutili che mi fanno precipitare nel buco nero della solitudine, sono sogni intercalati ai desideri e quei desideri non si realizzeranno mai.

Ad un tratto chiudo gli occhi, ascolto e qualcosa mi cattura.

Mi giungono note di una musica soave, di un violino che vibra spezzando l’inquietudine del silenzio e scava dentro di me la speranza, progressioni di attimi, di emozioni intense, di un cuore che palpita.

Sei tu ….  

Vorrei poter stringere la mano che mi tendi, vorrei che un brivido di gioia riuscisse a squarciare le tenebre che mi avvolgono…

Vorrei guardare nei tuoi occhi e perdermi in un mare di stelle lasciandomi afferrare dal tuo respiro, ascoltare accanto a te il ticchettio delle ore spegnersi dimenticando le delusioni, vivere momenti poveri di malinconia, godere di una dolcezza infinita per placare la sofferenza che mi lacera il cuore.

Sei tu, il tuo violino, la musica che oltrepassa lo spazio, il tempo… inebriando la mente di un piacere senza fine.     

Se solo per un istante potessi essere stretta dalle tue braccia forse potrei comprendere che la mia anima non ha sperato invano, che non ha atteso inutilmente l’attimo di una scintilla di vita.

 

 

Fine.

 

 

 

Dedicata ad un ragazzo dolcissimo, ad un amico, dedicata a te …Leo ^^ coltiva la tua passione

 

 

Lorenza.





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