Il destino ci farà incontrare

di lia_000
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<< martinaa?? Oohhh mi rispondi >> la voce di lodovica mi fa tornare nel mio mondo  << è lodo scusa stavo…>> << stavi pensando ad altro >> disse l’italiana bevendo dell’acqua per poi tornare a guardarmi << già allora ora che abbiamo >> dico mettendo un finto sorriso e alzarmi in piedi davanti a lei e alla sua uniforme da cheerleader << mensa finalmente si mangia >> ecco quello che ora proprio non mi andava di fare era mangiare bene! Dai allora all’ultima ora mi interrogherà filosofia e prenderò 5? Oggi è la giornata ‘’Distruggiamo tini’’. Sento la mano di lodovica prendere la mia e trascinarmi via << ehy tu quando ti sei cambiata >> esclamo accorgendomi che si era cambiata ora indossa una maglietta di raso a poins rosa e dei jans neri con hai piedi dei stivali << e dove hai comprato quelle scarpe >> aggiungo, le indossava demi lovato in un suo musical video e me ne ero pazzamente innamorata. << haha sabato giuro che ti porto nel negozio in cui le ho comprate >> dice mantenendo 2 libri tra le braccia che riesco a capire che sono di musica e filosofia. La camminata verso la mensa procede normale con qualche chiacchierata e le domande di lodo sulla mia vita. Siamo arrivate alla mensa e ci sono tante cose buone eppure non ho fame pensare al mio passato mi ha fatto chiudere le stomaco, << allora signorina mettiamo dei tacos >> mi disse divertita la donna dall’altra parte, era una donna sui 40 un po’ in carne ma che sorrideva eppure il mio cervello non ne voleva sapere di persone con la statura più grande o più piccola della mia ‘’se mangerai diventerai obesa, come pretenderai di essere la leder del tuo gruppo tutti ti prenderanno già ora sei grossa’’ quella frase detta in modo così duro, ha segnato il mio passato,  e non voglio che faccia lo stesso con il mio futuro e presente, ma quella frase che ora mi gira di nuovo nella mente << delle carote >> me ne esco lo stomaco continua a restringersi sempre di più, e non posso farci niente. << ohno  basta così >> intervengo imitatamene << ma bella te ne avrò messe 10 massimo >> disse lei pretendo già l’attrezzo pieno di carote << no grazie ho già mangiato prima grazie >> afferrò il piato verso il tavolo dei più popolari tutti stanno ridendo e scherzando e alcuni neanche si accorgono del mio arrivo << buongiorno >> esclamo mettendomi vicino a lodo << buon di >> risponde jorge sorridendo << a dieta oggi >> continua, io sbianco di colpo accorgendomi che anche diego si è girato, abbasso la testa posando lo sguardo sulle carote, con la coda dell’occhio posso vedere che il suo sorriso allegro si è spento, non voglio che stia male per me, e non voglio stare male anche io, no, non di nuovo. Prendo il cucchiaio, sollevando 5 carote, le sto per infilare in bocca quando la mano mi trema provo ad avvicinarla alla mia bocca, ma il mio corpo improvvisamente è come se si bloccasse ‘’no sono forte’’ continuavo a ripetermi, quella frase…(immaginate una nuvola bianca come nei film XD)
FLASCHBACK  (NARRA LA NARRATRICE)
Quanto era passato dall’incidente sulla moto dell’argentina forse 3/4 mesi neanche lei lo sapeva, e quante cose hanno scoperto la famiglia di martina, la cosa più brutta che scoprirono?, che l’aveva colpita la malattia più brutta di tutte, l’anoressia tutto per cosa? Per una stupida frase detta da chi sa chi, in un locale che lei e il suo gruppo frequentavano spesso, una frase che le stava condizionando la vita, dopo qualche mese 2 o 3 la ragazza fu messa sotto terapia intensiva. Oggi sua mamma marianna era li ma questa volta con le lacrime stanca, distrutta ma non aveva perso la speranza che sua figlia guarisse ‘’ martina tu sei più forte di una stupida frase reagisci fallo per me ‘’ quella frase sussurata tra i singozzi  di marianna fece accendere nella ragazza una lampadina, lei nonostante in quel momento stava dormendo aveva ascoltato tutto quello che diceva la mamma. Finalmente aveva deciso, aveva deciso di reagire e di imporre lei al suo corpo quello che doveva fare, non le importava di tutti gli sforzi che dovrà fare ma c’è la farà ‘’ sono forte’’ ripeteva nella sua mente la giovane.
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Perdonatemi per il ritardo e ora per sto capitolo schifoso e cortissimo ma non ho il computer è stato il massimo spero recensirete un bacio




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