l'abbandono porta alla morte
La
mia storia inizia quando vidi per la prima volta la luce del sole,era
straordinaria!! Mamma e papà erano molto emozionati quel
giorno:
eravamo i loro primi cuccioli. Poco tempo dopo quando iniziai a
reggermi con le mie zampe il padrone di mamma decise di trovare a tutti
noi una brava persona che ci avrebbe adottato, ed infatti qualche
giorno dopo, venne a vederci un umano dagli occhi dolci che mi prese in
braccio e sorridendomi decise di portarmi con se. Mamma e
papà
mi guardarono con occhi tristi, e come addio, mi leccarono la testa:
avrebbero sperato una famiglia amorosa nei miei confronti. La casa dove
mi portò il mio nuovo amico umano era piuttosto accogliente
e
inoltre, spesso venivano a giocare con me dei bambini che erano un po'
dispettosi nei miei confronti: mi prendevano dal pelo e pergiunta mi
toccavano e prendevano continuamente la coda e le orecchie (cosa che a
noi cani non piace molto). Il mio padrone sembrava orgoglioso di me! Mi
portava ovunque con se: nel parco per giocare, in macchina per fare un
giro e ogni tanto anche a giocare con i cani del vicinato!!!! Nella mia
vita non c'era cosa più bella!! A casa però non
avevo
molto spazio....ma come diceva mio padre: "non è importante
quanto sia grande la casa, ma quanto lo sia il cuore del padrone!"
Molte volte il
mio padrone(quando
iniziai a crescere)non mi dava neanche retta e spesso e volentieri mi
lasciava a casa solo nel terrazzo che affacciava allo smog della
città(una noia tremenda), ma l importante per me era sapere
di
avere un padrone tutto mio, e che il suo cuore avrebbe ospitato solo i
miei sentimenti. Nell'ultimo periodo una donna di buon cuore chiamata
dog-sitter mi portava fuori a farmi fare i bisogni (cosa che il mio
padrone non aveva mai fatto)e a volte mi portava anche alla
toelettatura, che mi faceva bello!!! Dopo qualche mese venne l'estate e
nell'affanno delle vacanze estive spesso il mio padrone si dimenticava
che io esistevo: non mi dava più ne mangiare, ne una
carezza, ma
io sapevo che lui non era cattivo ma solo un pò sbadato e
così cercavo di non interessarmi troppo ai suoi progetti. A
casa
mia venivano continuamente i suoi amici e io elemosinando una carezza o
magari un boccone saltai addosso ad uno di loro laccandogli la faccia:
"chissà se vuole giocare con me"(pensavo), ma uno di loro mi
prese a calci e pergiunta il mio padrone si mise a ridere e io con aria
impaurita mi girai verso di lui come per dire:<<"Ma come
non mi
difendi??!! Io in te dovrei trovare sicurezza!!>>, lui
avvicinandosi a me non mi diede una carezza ma con grande sorpresa mi
prese dal collare e mi trascinò fino ad uno stanzino buio
dove
in passato mi aveva sempre vietato di entrare...non capivo! Dopo circa
4 giorni mi fece uscire, ero striminzito dalla sete e dalla fame in
quegli ultimi giorni avevo visto solo buio e caldo, ma
chissà
magari aveva perdonato quello che NON avevo fatto...e così
iniziai a correre in tutta l intera casa dalla gioia della
libertà e bevvi tantissima d'acqua e mangiai qualcosa.
Però il mio padrone aveva un'aria seria, forse non era
più orgoglioso di me come una volta, ma io l'avevo
perdonato, e
nonostante quello che era successo l'altra sera: "CREDEVO ANCORA IN
LUI", sapevo che non mi avrebbe mai fatto del male. Aveva le chiavi
della macchina in mano e col guinzaglio mi fece salire all interno:"Che
bello forse mi vuole portare in vacanza con lui in quel posto che
descrivono i suoi amici come un paradiso dove c'è una grande
distesa d'acqua dove potersi rinfrescare chiamata MARE!" (pensavo).
Stavo impazzendo dall'emozione, in macchina guardavo dal finestrino e
annusavo l'aria della città. Dopo circa un'ora di grande
emozione arrivammo; ma non c'era il mare, ma una grande campagna
abbandonata. A me non importava dove eravamo, l'importante era che
fossi in compagnia del mio amico a 2 zampe!!!Egli tirò fuori
dalla tasca la mia pallina che tirò lontanissimo, non c'era
tempo da perdere!!! Piombai a prenderla ed a riportarla subito al mio
padrone che non appena arrivai non vidi più...lo cercai per
molto tempo, non sentivo nell'aria neanche il suo odore! Non capivo se
mi avesse lasciato solo per un momento o se lo avessero rapito, ma no
cosa pensavo....MI AVEVA ABBANDONATO!!!! Iniziai a camminare in un
paesino la vicino dove si trovava gente e bambini di tutti i tipi, ma
nessuno e dico nessuno, mi degnò di uno sguardo! Eppure
cercavo
solo di intenerirli un po' magari qualcuno di loro si sarebbe accorto
di me e mi avrebbe adottato PER SEMPRE!Ma sembrava che tutti fossero
intimoriti dalla mia stazza ..scommetto che se al posto mio ci fosse
stato un cane di taglia piccola non avrebbero esitato ad aiutarlo...che
ingiustizia!!! Le persone mi guardavano un po impietosite e a quelle
che mi sembravano buone gli andavo dietro piangendo e loro si
giravano verso di me mi sorridevano e mi guardavano con compassione, ma
mai nessuno mi ha dato una carezza o un po di pappa, sicuramente
pensavano che fossi pieno di quelle cose tanto fastidiose che danno
tanto fastidio chiamate zecche. Io sapevo anzi speravo ancora nella
sensibilità umana... Ormai ero diventato un piccolo
scheletrino
ambulante, le persone mi guardavno e si schifavano emettendo uno strano
verso di disgusto verso di me... Ero stanco non avevo neanche la forza
per alzarmi mi rifuggiavo in una tana abbandonata di una volpe...i
ragazzi si mettevano a ridere quando mi vedevano mi davano bastonate
,mi prendevano a calci e per di più mi strozzavano non avevo
neanche la forza per andarmene. Poi un giorno fortunatamente mi
trovò un angelo(una ragazzina)che vedendomi non ebbe la
reazione
di tutte la altre persone ,ma si avvicinò a me sorridendomi
e
chiamandomi non "brutto cane randagio della miseria" ma
:<>,io non me lo
feci ripetere
2 volte ,andai da lei che mi coccolò.Ogni giorno mi dava da
mangiare e mi portava un po' d' acqua, e io puntualmente mi facevo
trovare dove ci eravamo incontrati la prima volta: in un posto pieno di
macchine che andavano a tutta velocità. Poi un giorno mentre
la
stavo aspettando successe una cosa terribbile...un fuori strada perse
il controllo e mi investì mi ruppe le 2 zampe posteriori e
con
le ultime forze che avevo mi trascinai con quelle anteriori in un posto
sicuro,solo un miracolo mi avrebbe potuto salvare....Il miracolo ci
fù la ragazzina vedendomi in quello stato mi
pertò da un
buon veterinario che mi curò ,mi lavò e mi diede
da
mangiare ,però purtroppo non potevo camminare più
con
quelle due zampe e così mi comprò un carrellino.
Dopo
circa 2 mesi mi disse che non poteva occuparsi più di me ed
il
giorno stesso mi portò in un canile dove era pieno zeppo di
cuccioli e cani sfortunati (mai vista una cosa simile!!!)mi
salutò con un bacio sul muso ,però io non capivo!
Avevo
trovato la mano amica e adesso l ho persa!!!!Le volontarie erano tanto
gentili con me ,le persone che venivano ad adottare un amico a 4 zampe
con cui dividere la vita si fermavano davanti al mio box guardavano il
mio carrellino e non mi degnavano di uno sguardo...e come volevasi
dimostrare chi avrebbe voluto adottare un cane sfigato e disabile?!come
avrebbe potuto giocare con me!!:-(
Passai anni di
reclusione
,aspettando sempre il vero amore tra cane e uomo,e cercavo di
convincere i miei sentimenti che un giorno quell uomo dei sogni sarebbe
arrivato,e che attraverso le grate del box mi avrebbe sorriso e aperto
il cancello dicendo.<>ma purtroppo quell
uomo
non arrivò MAI...E prima di addormentarmi per sempre vorrei
dire
una cosa molto importante:ABBANDONANDO UN ANIMALE LO PROMETTI MORTE
CERTA ah dimenticavo....LE BESTIE NON SIAMO NOI MA VOI!!!!!!!
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