Il dolore esige di essere sentito

di _Daenerys Targaryen93_
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Il cielo piange.

Le gocce di pioggia mi schiaffeggiano e rendono i miei capelli pesanti in una maniera insopportabile.

Sto tremando, ma il freddo che sento non è paragonabile al gelo che ho dentro.

Esso mi opprime, mi lacera, mi divora... dilania tutto ciò che incontra sul proprio cammino.

Mi uccide lentamente e senza pietà, ed è talmente potente da farmi desiderare la fine.

Vorrei addormentarmi profondamente e non risvegliarmi mai più.

Cado in ginocchio, sul freddo asfalto bagnato.

Le lacrime offuscano la mia vista.

Stringo i pugni e colpisco quella dura e nera superficie.

Le nocche sanguinano e mi dolgono, ma non mi importa.

Spietato, spietato amore!

Una serpe dal volto angelico.

Un lupo con indosso la maschera di un agnello.

In un attimo il mio mondo era crollato.

Quattro parole hanno mostrato la sua vera natura e hanno dissipato le mie illusioni.

' Ti ho solo usata! '.

Parole pronunciate con noncuranza e una punta di disprezzo e derisione, non leggevo altro nei suoi occhi.

Io amavo Light con tutta me stessa, e mi ero soltanto illusa che lui ricambiasse.

Quanto ero stata cieca e stupida.

Mi ero aggrappata ad un ragazzo che mi detestava, e che non solo aveva approfittato del mio aiuto per costruire un nuovo mondo perfetto.

Aveva preso anche il mio corpo.

Era stato il primo ad intaccare il mio candore.

Mi rimetto in piedi, barcollando in un primo momento e decido di tornare a casa.

È inutile restare ferma in mezzo alla strada a piangere.

Mi porto una mano al cuore, camminando a passo lento.

Alzo lo sguardo e noto un liceo.

Voglio guardare la città dall'alto.

Mi avvicino all'alto recinto e osservo le case e le strade mentre la pioggia le flagella.

Sospiro.

Ognuno ... uomo, donna, animale, oggetto o altro non sono poi così diversi tra loro.

Ognuno ha qualcosa che lo affligge, che lo distrugge.

Alcune persone riescono a mettere da parte tutto e a voltare pagina.

Sono consapevole del fatto che da questo giorno in poi dovrò convivere con questo nuovo dolore.

O forse no.

Scavalco il recinto.

 

 

 

Misa Amane, 28 Gennaio 2010.



Nota dell'autrice: Da tempo avevo questa fanfiction sul cellulare ma non potevo pubblicarla in quanto non avevo un titolo. Spero piaccia e appena possibile scriverò altri capitoli di 'Amo te non la tua fama'. Mi scuso per il catastrofico ritaardo.
Bacii

 

Daenerys

 





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