”Ah…
Quest’uomo sa solo blaterare di cose che non m’interessano affatto.”
Pensò sbuffando, il ragazzo dai capelli scuri.
Di solito Lars non si lasciava andare col Leader, ma evidentemente quel giorno era in carenza di “chiacchiere”.
-Hai finito?-
Chiese il giapponese guardandolo molto male.
Per un attimo il biondo deglutì, rendendosi conto che, magari, aveva esagerato.
[Umh, io…
Mi sono accorto che ho una commissione da svolgere…!]
Lars si alzò da quella sedia per poi scappare, letteralmente, da quella stanza.
Jin sospirò.
Finalmente aveva un po’ di tranquillità.
“< Quel tizio è una vera rottura.
Dovresti licenziarlo. >”
La voce risuonò nella mente del ragazzo.
-Oh, no.
Non anche tu…
Lasciami in pace…-
”< Come potrei mai?
Sei fin troppo divertente! >”
E dopo queste parole risuonò una piccola risata.
-Non riderai più così tanto quando ti caccerò via.-
”< Non cercare di spaventarmi con semplici parole.
Sai che non è possibile.
Vivrò per sempre nel tuo corpo, e dovrai accettarlo. >”
-Tzk, è inutile ascoltarti…-
Dopo ciò non ci fu più risposta da quella voce fastidiosa.
Jin uscì dal suo ufficio, per poi abbandonare l’edificio della Mishima Zaibatsu.
Attraversò le porte in vetro per poi sperare in un po’ di tranquillità.
Ma non riuscì a fare due passi senza che il suo cellulare suonasse.
Un messaggio da parte di Nina Williams.
E non era di certo una buona notizia.
Mentre il ragazzo si apprestava a leggere, per poi rispondere, andò a sbattere, casualmente, contro qualcuno.
-Guarda dove cammini la prossima volta…-
Sbuffò irritato mentre alzava lo sguardo verso la figura che aveva davanti a sé.
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