Don't touch, Don't contradict and not fall in love with me.

di Panda_coccolosoOFFICIAL
(/viewuser.php?uid=770453)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Siamo Fottuti
« ragazzi oggi abbiamo la gita alla fabbrica di bambole» annunciò il professore «quindi tirate fuori le autorizzazioni » 

Dopo aver detto ciò iniziò a passare per i banchi raccogliendo i foglietti. 
Dopo averli raccolti tutti ritornò a sedersi alla cattedra e, dopo averli contanti con cura, annunciò « bene ragazzi, prendete la vostra roba, si parte » 

♪♪♪♪♪♪♪
POV. PAMELA. 
« ecco ho scritto, continua pure Hope » le dissi per incoraggiarla a continuare. 
« Pamy vedi... Io ero molto felice di andare a quella gita... aspettavo quella visita alla fabbrica di bambole con molta ansia, amo le bambole, pur avendo 1 5 anni... » sembra triste... O... Impaurita dal raccontare questa storia, ma d'altronde... Io devo scrivere una storia interessante, che faccia rimanere il lettore attaccato al testo, e lei mi ha detto di averne una... È un progetto per la scuola, uno scrive e l'altro detta.
Hope non è una ragazza molto sociale, anzi, al contrario...

POV. HOPE (protagonista)

Pamela mi sembra una brava ragazza e penso proprio di potermi fidare di lei, anche perchè lei crede che questa storia sia inventata. 

♪♪♪♪♪♪♪

salimmo tutti sul pullman e ci sedemmo, tra spintoni, calci, pugni e qualche dito nel naso (?) trovammo tutti posto. 

« magari faceste così anche quando chiedo se ci sono volontari per lei mie interrogazioni.. » affermò sconsolato il professore; scatenando così, un "ehhh" generale, da parte degli alunni. 
Io ero seduta nei mosti in fondo, insieme a sara, Silvia, Arianna e Miriana. Loro sono le mie amiche e non so proprio come farei senza di loro. Sono le mie ancore di salvezza, soprattutto durante le interrogazioni, quando, la maggior parte delle volte, mi suggeriscono. 

Dopo circa 1ora, arriviamo e, con ancora meno calma e cautela di quando siamo saliti, scendiamo. 

Una volta nella fabbrica la guida inizia a raccontarci la storia, la sua creazione, i suoi vecchi proprietari e anche dei nuovi. 

La guida, prima di iniziare il percorso, ci raccomandò una sola cosa:
«  NON TOCCATE NULLA  »

Non so il perchè di quella affermazione, ma visto che lo aveva detto con così tanta serietà, un motivo ci sarà...

« ehi guardate che bella! » disse Ayse (il pagliaccio della classe), toccando una bambola. 

Il suo gesto fu accompagnato da un "Nooo!" generale. 
Per il momento non stava succedendo nulla, nessun capo a sgridarci, tutti ci guardavamo in giro spaventati, con l'aggiunta di qualche sguardo sodio verso Ayse. 

Sembrava tutto tranquillo...

~Magari la guardia bleffava.~ pensai. 

Ma fui subito interrotta dalla porta d'entrata che sbatté con forza e dalle finestre che venivano velocemente serrate con lastre d'acciaio. 

SIAMO FOTTUTI. 

~~~~~~~~~~~~~	
ciao gente.
Spero che il primo capitolo vi piaccia. 
Non vi voglio rovinare la sorpresa del prossimo capitolo, quindi vi dico solo che a qualcuno succederà qualcosa. 

Fatemi sapere cosa ne pensate!




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2873268