Suicide

di kamy
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Ringrazio anche solo chi legge

Scritta sentendo: “Still Here” dei Digital Daggers.
Partecipa alla challenge: Drabble e flashfic contest: I'd die to be where you are [Multifandom e originali]



Suicide

I’d die to be where you are, I tried to be where you are

Steve si affacciò alla finestra del grattacielo e guardò giù, sporgendosi. Vedeva in lontananza le macchine nella strada sotto di lui, erano grandi quanto l’unghia del suo pollice e si muovevano in fila, frenetiche.

Giocava spesso alla roulette russa. Doveva capitare prima o poi”. Sentì risuonare la voce di Bruce. Si strinse con le mani al davanzale e si sporse un po’ di più.

Disprezzava la sua vita, nonostante fosse un valido compagno d’armi”. Si unì la voce di Thor e le iridi di Steve si fecero liquide. Il vento gli fece ondeggiare il ciuffo biondo cenere davanti al viso.

Era convinto di aver distrutto il mondo. Si sentiva colpevole di Ultron. Cosa ti aspettavi?”. Ricordò la voce di Natasha e avvertì una fitta al cuore.

Mancherà a tutti, ma è stato un suicidio. O meglio, un incidente. Non c’è niente che possiamo fare”. La frase di Clint gli rimbombò in testa. Alzò i piedi dal pavimento e si issò, tenendosi ritto e facendo leva con le braccia. I muscoli del suo corpo si tesero e lui si sporse ancora di più. Il battito cardiaco era accelerato e gli addominali prominenti si alzavano e abbassavano affannosamente.

Capitano Rogers, mi duole comunicarvi che la squadra conterà un membro in meno, nonostante i due nuovi acquisti. Mr. Stark è stato trovato morto nella sua abitazione”. La voce dura di Nick Fury gli fece girare la testa. Aprì le mani, lasciando andare il davanzale e ricadde in avanti.

Il signore stava giocando alla roulette russa e ha perso”. Risuonò la risposta con voce meccanica di J.A.R.V.I.S.

Steve chiuse gli occhi, precipitando nel vuoto sempre più velocemente. Sentiva il vento gelido sferzargli il volto e rilassò le membra. Allargò le braccia, aprendo le mani.

“Farei qualsiasi cosa per essere lì dove sei tu …” sussurrò Steve. Udì delle urla di sotto di lui.

“… qualsiasi Tony, anche morire”. Aggiunse Rogers. Si aprì una voragine nella strada per l’impatto.





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