Questi sono i ricordi che Jessica Fletcher ha nel teatro sul primo incontro con il grande amore della sua vita. Ne parla ancora come se fosse morto il giorno prima T.T.

E' leggermente diversa dalla scena, perché quello nella puntata è solo un ricordo.

Ringrazio anche solo chi legge.

Jessica chiuse il libro e se lo appoggiò sulle gambe strette, una macchia di vernice svettava sulla sua guancia pallida. Appoggiò le mani sul bancone, davanti alla tazza di cioccolata calda fumante. Si voltò sentendo gridare.

“E’ possibile che tu mi debba rubare tutte le noccioline, ragazzino?!“ urlò un uomo dalla corporatura tozza e gli occhi spiritati. Il giovane davanti a lui ridacchiò, masticando rumorosamente e guardò il viso rubicondo del proprietario del negozio.

“Sono solo un paio in una ciotola”. Si difese. Alzò le braccia e dimenò le mani, sorridendo.

Il ragazzino dietro il bancone ridacchiò e si voltò verso Jessica.

“La segue sempre, vero?” domandò. Jessica guardò Frank, sorrise e abbassò il capo.

“E’ un ragazzo dolcissimo ed è così bravo a dipingere, a recitare, a …”. Lo lodò con voce tremante. Il giovinetto dietro il bancone le porse una bustina di zucchero.

“Dia retta a me e al suo cuore, quel ragazzo lei lo ama” disse. Jessica si voltò verso Franck, osservò la sua pelle olivastra, gli scompigliati capelli neri e il sorriso. Intrecciò le dita e chinò il capo, un boccolo biondo le finì davanti al viso.

“Ha ragione, quel ragazzo mi ha rubato il cuore” mormorò.