Sono mesi, che nel mondo dei demoni
serpeggia la rivolta...
Un
mondo desolato si presenta davanti ai combattenti: sangue, morte,
sofferenza e devastazione. Nulla è più come una
volta...
Carcasse
di demoni sventrate ovunque; luoghi strappati alla natura; enormi
voragini un po' ovunque, provocate dal potere dei contendenti, ma
soprattutto i condottieri che si stanno battendo, per difendere
questo regno, sono a corto di energia: Yusuke continua a farsi forza,
visto che ha promesso a Keiko di ritornare; Kurama non vuole dare un
dispiacere a sua madre; Hiei invece pensa a Yukina, al fatto che non
le ha ancora detto nulla, sulla sua identità, ma spera di non
dirglielo mai; il gruppo degli amici di Raizen, come quello di
Shishiwakamaru si stanno solo divertendo, mentre Yomi e Mukuro non
vogliono farsi sconfiggere dal un branco di stolti, dal minimo
livello di potere.
Dopo
giorni e giorni di rivolta armata, finalmente tutto torna alla quiete
più totale. Yusuke, Kurama e anche Hiei tornano nel mondo
degli uomini, a casa di una loro vecchia conoscenza, dove sanno che
qualcuno li aspetta...
-Chissà
come stanno Yusuke e gli altri!- dice Keiko mentre versa una tazza di
té
-Non
restare in pena Keiko, sono sicura che stanno bene, e che presto,
faranno ritorno in questo mondo!- precisa Yukina con un sorriso
-Concordo
con te Yukina! Ma sono preoccupato per quella canaglia di Urameshi,
non si è più fatto vivo!- esclama Kuwabara
-Non
preoccuparti! Quel ragazzo ha la pellaccia dura!- lo consola Genkai
-Già!
Anche Kurama, ma avrebbero potuto dirci qualcosa!-
-Sempre
a lagnarti eh, Kuwabara!- dice una voce che apre la porta
scorrevole...
Le
persone presenti in quella stanza, si voltano in direzione della
voce, e subito, vedono Yusuke, Kurama e Hiei al quanto malconci...
-Ragazzi!
Ammazza se siete ridotti male! Se io Kazuma Kuwabara fossi stato con
voi, avremmo vinto in un baleno!- si pavoneggia Kazuma
-Non
dire scemenze! Se tu fossi stato con loro, non saresti durato 10
secondi!- puntualizza Genkai
-La
solita vecchia Acida!-
A
quelle parole l'allegria si accende, Keiko che fino a quel momento
aveva il cuore in gola per Yusuke, tira un sospiro di sollievo e lo
abbraccia...
-Ahi...
piano... piano Keiko mi fai male!- dice Yusuke
-Mi
sei mancato tanto Yusuke!- afferma la giovane
-Lo
so... anche tu... ma adesso mollami...-
-Quanto
ti lagni! Non noti nulla in me!?-
-Uhm...-
Yusuke
osserva attentamente la sua fidanzata, ha sviluppato delle forme
favolose... non c'è che dire... eh brava la sua mamma... ha
fatto un buon lavoro a farla così bella. Solo che c'è
un piccolo difetto... ha una pancia...
-Keiko...
cara, non sarai ingrassata spero, sai hai messo su pancia!- afferma
Yusuke
-Ingrassata!?-
pensa la ragazza coi nervi a fior di pelle
-Oddio,
ora è morto!- pensano contemporaneamente i presenti
-NON
SONO INGRASSATA RAZZA DI IDIOTA SONO SOLO INCINTA!- spiega la
ragazza, scaraventando il suo compagno fuori dalla porta
-Che
male... la forza di Yomi, non è veramente nulla in confronto a
quella di Keiko! Un momento... Ke... Keiko che hai detto!?- chiede il
ragazzo disorientato
-SONO
INCINTA IDIOTA!-
-NON
MI AVRAI FATTO LE CORNA!-
-AH
SI, CON KUWABARA!-
-VERME
DI UN TRADITORE! TI CONSIDERAVO MIO AMICO! E INVECE... MI FAI LE
CORNA CON LA MIA FIDANZATA!-
-No,
Urameshi, non è come credi...-
-Reeeeeeeeeeeeeeiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiigan!-
L'energia
astrale sprigionata da Urameshi colpisce in pieno, quel povero
sfigato di Kuwabara, che finisce a terra privo di sensi...
-Ma...
io non ho fatto niente... - esala il giovane mentre appaiono Botan e
il piccolo Enma
I
due appena arrivati, ovviamente, non capiscono molto...
-Siamo
alle solite!- esclama Enma
-E
TU STA ZITTO! SE L'E' MERITATO QUELLO SPORCO TRADITORE! CREDEVO DI
ESSERE SUO AMICO!- spiega il discendente di Raizen
-SEI
IL SOLITO IDIOTA YUSUKE!- aggiunge Keiko
-E
ORA PERCHE' MI DAI DELL'IDIOTA!?-
-PERCHE'
IL BAMBINO E' TUO! SECONDO TE, CHI HA AVUTO L'ONORE DI METTERMI LE
MANI ADDOSSO! SOLO TU, EMERITO IDIOTA!-
-Sa...
sarò padre...- balbetta Yusuke, mentre perde i sensi...
-Yusuke!-
esclama Keiko
-Tranquilla
è solo svenuto! E poi, direi che non l'ha presa tanto male!-
aggiunge Genkai vedendolo svenuto come un pivello
-Già!-
Con
l'aiuto dei poteri telecinetici del piccolo Enma, i feriti e gli
svenuti vengono portati in un luogo appartato, dove potranno ricevere
tutte le cure necessarie.
Yukina
con pazienza presta i primi soccorsi, a chi è ferito
lievemente, in modo che inseguito possano darle una mano, e poi passa
ai più gravi...
Mentre
sta togliendo la giacca a Hiei intravede qualcosa che la
insospettisce, e proprio in quel momento, Genkai, la prega di andare
a prendere delle altre bende, in modo tale da mantenere il segreto di
Hiei. La giovane lentamente di allontana...
-Per
poco non mi scopriva...- mormora Hiei
-Tranquillo...
non lo scoprirà!- rassicura Genkai
I
feriti vengono curati e lasciati riposare, in una delle stanze di
della casa di Genkai.
Yusuke,
Kurama e Kuwabara dormono profondamente, mentre Hiei non riesce a
prendere sonno e pensa...
-Per
poco non scopriva la verità, accidenti! Non voglio che sappia
che suo fratello è un assassino. La mia vita... non l'ho mai
vissuta sulla retta via... come ogni demone! Ho sempre fatto di testa
mia, quello che volevo. Odio le Koorine, per avermi ripudiato, per
avermi abbandonato e gettato via come un oggetto... per cosa... per
le loro stupide superstizioni da quattro soldi. Il mio unico
desiderio era la vendetta... ora... non m'interessa più.
Sapevo di avere una sorella gemella... da qualche parte... lei:
Yukina... Per anni, l'ho
tenuta d'occhio... un po' per vedere come fosse, come si comportasse,
un po' per starle accanto indirettamente.
Lei
così ingenua, dolce e delicata... come i fiocchi della neve
che cadono giù dal cielo... mentre io... non sono così...
anche se nelle nostre vene scorre lo stesso sangue. La gentilezza è
per i deboli!
Poi,
dopo il suo rapimento da parte di Tarukane, tutto è
cambiato... ho l'occasione di vederla più spesso, perché
ha fatto amicizia con la combriccola di quello scapestrato di
Yusuke... di cui faccio parte pure io, e vederla per me è un
grandissimo dono. L'unica cosa che m'infastidisce e non poco, è
che quella testa bacata di Kuwabara ci provi con lei! Sono sicuro che
se sapesse la vera identità del fratello di Yukina, gli
prenderebbe un infarto! Meglio così!-
Intanto
al chiarore della luna, Yukina si espone per dar spazio ai suoi
pensieri...
-Probabilmente
mi sono sbagliata, quella è la mia pietra di nascita, infondo
gliela avevo data io per consegnarla a mio fratello, per un attimo ho
pensato che lui... no, non è possibile... ho sognato ad occhi
aperti...-
Passano
i giorni e i feriti si riprendono con le amorevoli cure delle loro
“belle”, tutti tranne Hiei che è il più malconcio.
Lui ha ferite gravi e gli serve assoluto riposo... ma soprattutto
un'infermiera capace...
-Yukina
mi fido di te, prenditi cura di Hiei!- dice Genkai uscendo con tutti
gli altri
-Va
bene!- annuisce la giovane
-Noi
torniamo presto! Andiamo a prendere delle erbe medicamentose nel
bosco!- precisa Kurama
-Non
preoccupatevi Hiei è in buone mani!- conclude la ragazzina
salutandoli
La
combriccola parte per il bosco, ognuno coi proprio pensieri, ma
soprattutto col timore che Yukina scopra chi è veramente Hiei.
Tutti si chiedono se Genkai ha fatto la scelta giusta, se ha fatto
bene a lasciarli soli... ora come ora tutto è nelle mani del
destino. Kuwabara a differenza degli altri, si preoccupa si per
Yukina, ma non per il motivo degli altri... ha paura che Hiei faccia
colpo, e che, Yukina s'innamori di lui. In quel caso gli
dichiarerebbe guerra.
Mentre
i ragazzi sono fuori, Yukina si occupa delle piccole faccende
domestiche: pulire la casa, fare il bucato, preparare qualcosa di
buono da mangiare, prendersi cura di Puu, ma anche di Hiei. Dopo aver
eseguito i primi compiti decide di passare a Hiei.
Lentamente
entra nella stanza facendo il meno rumore possibile, per non
svegliare il demone che dorme. Con calma appoggia la bacinella
d'acqua, ma non appena prende la benda per inumidirla di più,
Hiei con uno scatto felino, la prende e la blocca a terra come se
fosse un demone pericoloso... il ragazzo sgrana gli occhi
vedendola...
-Yukina!?-
domanda disorientato
-Si...
cof... cof...- tossisce lei, perchè il braccio di lui le preme
sulla gola
Immediatamente
lo yukai molla la presa e la koorina riesce chiaramente a distinguere
due ciondoli identici appesi al collo di Hiei. Due pietre identiche
dello stesso colore perlato con riflessi ambrati...
-Ma
quelle...- mormora Yukina
-Quelle
cosa?...- chiede Hiei
Yukina
tende le mani verso i ciondoli, li guarda con estrema attenzione, per
poi tendere le braccia verso Hiei ed unirle dietro al suo collo...
-Che
diavolo stai facendo!?- chiede spazientito Hiei
-Fratello
mio!- pronuncia Yukina con un filo di voce
-Che
dici?-
-Le
pietre ne sono la prova...-
-Merda!
Sono stato imprudente!- pensa lui
-Sei...
sei davvero tu... mio fratello... ti prego dimmelo...-
Occhi
scarlatti ricolmi di lacrime, occhi scarlatti gentili... che
scioglierebbero il cuore anche al demone più crudele...
Un
enorme groppo alla gola... uno sconvolgimento interiore che non gli
da pace... che fare... annuire o negare... l'indecisione e la
tentazione di dire di no, è tanta... ma...
-Allora
ho bisogno di sapere!- mormora tra le lacrime Yukina
Il
moro annuisce con un cenno del capo, diventando per la prima volta
rosso di vergogna...
Yukina
stringe ancor di più la presa, voleva avvertire quel calore il
più a lungo possibile...
-Non
sto sognando vero!? Tu sei proprio mio fratello... mio fratello... ma
perchè non me l'hai mai detto... perchè? Sapevi che ti
stavo cercando tanto disperatamente, perchè hai fatto finta di
niente...- singhiozza la ragazza
-Avevo
i miei buoni motivi...- precisa Hiei accarezzandole i capelli
-Va
bene... non importa... ora che ti ho ritrovato... sono felice...-
-Perchè!?-
-Perchè,
da tempo volevo incontrarti, vedere che persona eri, e soprattutto,
sapere che se i vivo, tutto il resto non conta...-
-Davvero?-
-Si...-
Proprio
in quel momento, la porta della camera che ospita il felice
ricongiungimento dei due fratelli, viene aperta da un'incorreggibile
Kuwabara che...
-Yukina
siamo torna...- Kazuma si blocca
tutti
sono attoniti, Hiei e Yukina abbracciati... da non credere...
-Tappetto
bastardo! Come ti permetti di toccare la mia Yukina!- impreca
Kuwabara
-Kuwabara
non è come credi!- dicono gli altri cercando di calmarlo
-ZITTI!
QUEL TAPPO ME LA PAGA! TIENI GIU' LE TUE MANI DALLA MIA YUKINA!-
-Calmati
Kazuma! Lui... Hiei... è il fratello che tanto cercavo!-
spiega Yukina
Kuwabara
sgrana gli occhi come non mai...
-No...
non ho capito bene... pu... puoi ripetere...- chiede lui con una
faccia cupa
-Ho
detto che Hiei, è il fratello che ho sempre cercato! E ora
l'ho trovato!- conferma Yukina stringendosi a Hiei
-Alla
fine ti ha scoperto!- aggiungono in coro tutti
-Già!
Mi sono distratto!- spiega Hiei
-Dai...
almeno è felice...- sorride Kurama
-Si...-
-VOI
LO SAPEVATE!- urla Kazuma
-Si...
ma Hiei ci aveva chiesto di non divulgarlo!- spiega Yusuke
Kuwabara
non regge il colpo subito... possibile che tutto sia vero? Che quella
Dea di Yukina sia sorella dell'odiato tappetto... e che i suoi amici
siano stati così stronzi da non dirgli nulla... la
disperazione è tanta che il poveraccio perde i sensi...
A
parte lui... che la reazione era prevedibile, non ci voleva un
veggente per saperlo, Yukina finalmente è felice tra le
braccia del suo amato fratello, che ora, è sicura che tornerà
da lei, ogni volta quando avrà una missione, per non farla
preoccupare, o semplicemente per farsi curare le ferite... e perchè
no, stare... stare un po' insieme.
Salve
a tutti, come state!?
Sono
sempre la vostra Shurei!
-Allora
questo è un “regalino” per il compleanno di Zakurio...
quindi... dai Hiei non fare il timido o ti faccio, so sai cosa
vero...-
-Sei
un essere perfido!- ndHiei
-Avanti
non indugiare e dì quello che devi dire!-
-Santa
pazienza questa donna è ingestibile!-
-H-I-E-I-
-Ho
capito... Ehm... tanti auguri di buon compleanno Zakurio!- ndHiei
-Bravo^_^-
-Ora
posso andare...- ndHiei
-Si...
mamma mia quanto ti lagni!-
-Ma
sentitela questa nanerottola!- ndHiei
-CHI
SAREBBE LA PULCE ULTRAMINUSCOLISSIMA INVISIBILE ALL'OCCHIO UMANO!?
EH? CHI SAREBBE?-
-Ops...
questa non mi sa che dovevo risparmiarmela! Non devo dire che è
alta solo 1,** -ndHiei
-IO
TI AMMAZZO HIEI!!!!-
-Oh
Cielo! È più terrificante di Mukuro quando si arrabbia!
Allora, io me la filo... questa è furiosa...- ndHiei
-Hiei
ricordati che nella prossima ficcy la scuola non te la leva nessuno!
Sono stata chiara!-
-Oddio...
odio quel posto!- ndHiei
-Allora
preferisci altro!-
-No
la scuola va bene! Zakurio io ti saluto, tanti auguri e ciao, sennò
questa mi frigge!- ndHiei
Un
bacione.
Ps:
appena posso aggiorno anche 4everyuyuhakusho!
Scusa
ma il tempo è minimo con la scuola
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