Sogni inquinati dalla gelosia

di deboo_directioner
(/viewuser.php?uid=623768)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Risulta difficile essere onesti con se stessi ed ammetterlo, eppure la maggior parte di noi prova almeno una volta un sentimento di gelosia, giustificandolo come una delle manifestazioni d'affetto o una reazione ad un ingiustizia subita. Ed è quello che, anche se detesto ammetterlo, molte volte è capitato anche a me. Ogni volta che mi capita di guardare una foto dei miei idoli abbracciati a delle fan, che hanno avuto ovviamente più fortuna di me, sento qualcosa crescere nello stomaco fino a diventare quasi opprimente; è una sensazione strana, come se qualcuno stesse urlando parole che non voglio sentire, ma che risulta impossibile non farlo per il volume con cui sono espresse. Tante volte resto a fissare le foto come se l'immagine potesse in qualche modo cambiare o addirittura rovinarsi, ma non succede; resto in uno stato di shock per secondi interminabili, fino a che non mi risveglio e incomincio a pensare: "non ci sono io al posto di quella ragazza maledettamente fortunata, e forse non ci sarò mai". Ma in fondo, chi sono io per disprezzare il suo sogno? lei, in fin dei conti lo ha realizzato, a differenza mia. Mi sento quasi in colpa e leggermente egoista per essermi arrabbiata con quelle persone che sono dove vorrei essere io. Ma, anche volendo, non posso cambiare i miei sentimenti e i miei pensieri. La gelosia è qualcosa che fa parte di me, ed è fastidiosa e irritante da gestire. Mi sento impotente per non riuscire a comandare i miei impulsi risultando egoista e tremendamente arrogante. Vedere una di quelle fotografie ha effetti particolari su di me: socchiudo gli occhi involontariamente, stringo i pugni, facendo quasi diventare le nocche bianche, e piego leggermente le gambe, non riuscendo a reggere la tensione. Il mio corpo viene invaso da brividi e la mia testa diventa pesante. Le sensazioni sono indescrivibili: mi sento arrabbiata e contemporaneamente imbarazzata, quasi mi vergogno per i miei pensieri di pura rabbia e mi stupisco di me stessa per le cose che mi passano per la testa. Mi arrabbio con il mondo, mi arrabbio con la ragazza per aver realizzato il Mio sogno, mi arrabbio con me stessa per non averlo fatto, e mi arrabbio con i miei idoli perchè sono così famosi e perchè è così difficile incontrarli. Dopo mi distraggo, e penso ad altro; fino a che non mi ricapita un'altra foto per le mani e ricomincia tutto da capo.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2896175