Still

di DirtyCharity
(/viewuser.php?uid=11632)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Still


Non era la prima volta che lo osservava radersi e certamente non sarebbe stata l'ultima; ma quella mattina Temari si sentì travolgere da un'emozione particolare e ad ogni discesa del rasoio lungo le guance ormai mature, si ritrovò a contare gli anni passati assieme. Non erano ancora così tanti e lei se ne rallegrò, perché voleva passarne molti di più, così. Si commosse al pensiero della futura peluria color sale e si chiese se avrebbe ostinatamente continuato ad acconciarsi i capelli con quel codino.

«Cosa stai macchinando, seccatura?».

Si riscosse da quei pensieri così melodrammatici per una donna pragmatica come lei e senza dargli spiegazioni fece sparire con due dita un angolo di schiuma nascosta proprio sotto l'orecchio, invisibile all'uomo. Si sciacquò velocemente la sostanza bianca e lo lasciò solo a riflettere su quel piccolo gesto così inaspettato, ma terribilmente gradito.

Shikamaru ancora non aveva scoperto la chiave dei percorsi tumultuosi che quel tremendo cervello sapeva formulare, ma aveva imparato a interpretare quei minuscoli atti d'amore e lo riconobbe all'istante per quello che era. Tornò a radersi sorridendo, augurandosi di poter godere per sempre dell'affetto, seppur ben celato ai più, di sua moglie.





































Black gets black.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2896786