The framework of a Sayan
Un principe sottomesso da un altro principe perde la sua dignità ma mai il suo orgoglio e la sua gloria di fronte al suo popolo.
Un principe mandato a compiere sudice missioni per gli scopi di un altro sovrano non avrà mai un futuro dipinto su un quadro di gloria, ma dipinto in un quadro oscuro, un quadro da cancellare e rifare ogni volta, un quadro dipinto di sangue.
Il sangue delle vittime, il sangue delle torture,il sangue delle sofferenze.
Ma quel principe è pur sempre un nobile, in lui scorrerà sempre il sangue reale e l’orgoglio.
Si l’orgoglio, quella lama affilata, quella fiamma ardente che se non ascoltata ti si torce contro.
E si sa che il Principe dei Saiyan ne è pieno e che non sarà di sicuro lui a non ascoltare quel sentimento, un sentimento che può far male peggio di una freccia arrivata proprio nel cuore.
E quindi è arrivato il momento Vegeta, il momento di svegliarsi, di limare quella lama e poi puntarla contro il proprio nemico.
E’ arrivato il momento di riprendersi ciò che è sempre stato tuo: la dignità,l’onore…la gloria.
Allora alzati e fargliela pagare a quella lucertola, alzati e fai onore al tuo sangue, alla tue stirpe... a te stesso.
Perchè la razza Saiyan è una razza che deve governare, e non può essere sottomessa.
E io uno dei pochi superstiti di questa razza di guerrieri, io il principe, devo dare inizio alla mia vendetta, alla vendetta del mio popolo. |