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di love is in the air
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Era una bella giornata nella bellissima, o così si suol dire, cittadina dove abitavano le tre amiche che a quell'ora erano ancora beatamente a letto. La prima che riuscì a svegliarsi in quell'appartamento fu Sarah, che automaticamente andò a fare un caffè e del thè per le altre due disgraziate che quel giorno avevano i corsi dell'università.

Sarah aveva appena messo su il caffè quando si recò in camera di Lola, che non si svegliava nemmeno se scoppiava una bomba e l'unico modo era quello di farle annusare un po' di di quella bevanda, che ormai gli scorreva dentro le vene. "Buongiorno scimmietta" disse Lola stiracchiandosi, stranamente aveva una bella giornata; "Buongiorno anche a te disgraziata! Dai su alzati che hai i corsi stamattina" disse Sarah. La sera precedente Lola era uscita con l'ennesimo ragazzo e ovviamente era tornata a casa tardi; Sarah non capiva tutto quel dafarsi per uscire con un ragazzo, insomma avevano 20 anni tutte e tre non bisognava avere tanta fretta no? Intanto Martina si era svegliata, e come al solito era sotto la doccia ad occupare il posto di Lola.

"Oh, ma non è possibile che ogni mattina mi freghi sempre il posto!" incalzò mentre batteva i pugni sulla porta, "Muoviti che puzzo!" quando Martina la sentì si mise a bofonchiare, intanto Lola fece colazione e scelse come vestirsi quel giorno per andare a lezione: scelse un vestito nero con le sue amate calze a pois, Converse alte e un giubbottino di pelle, doveva fare colpo sul suo professore d'inglese che aveva poco più di  25 anni e aveva pure un bel visino. Quando Martina uscì dalla doccia fece pure lei la sua routine: colazione, e scelta dell'abbigliamento, optò per una maglia bianca, dei jeans, un giubbottino di pelle e le sue amate Dr. Martens basse; iniziò a pettinarsi i capelli color miele e a truccarsi con un po di rimmel quei bellissimi zaffiri che aveva al posto degli occhi. Quando Lola uscì dalla doccia, si vestì e si truccò gli occhi come a solito: ombretto marrone, mattina nera e rimmel per evidenziare i suoi occhioni grandi da bambi e optò per farsi una treccia su quei capelli che sembravano cioccolato fuso.

Intanto Sarah si stava vestendo per andare a lavoro: jeans neri, magione scuro, Vans e giubbotto nero; si truccò con solo un eye-liner nero i suoi occhi scuri e anche lei optò una treccia per i suoi capelli lunghi con le punte color fuoco.

Sarah lavorava in un piccolo super market  poco lontano da casa, invece Lola e Martina studiavano all'università di lingue e culture moderne e lavoravano part-time in una pizzeria.

Mentre uscivano di casa nessuna delle tre poteva immaginare quello che stava per succedere in quella giornata.





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