Punto.
E' vero che capisci il valore di qualcosa solo quando la perdi. Vee non mangia più e sta tutta la giornata a sfogliare un album di foto con Jimmy, ha paura di dimenticarlo e ha deciso che vedere ogni giorno qualcosa di suo contribuisca a tenergli vivo il ricordo. Johnny si è chiuso in casa e riprova costantemente a suonare, ma non ci riesce, ogni canzone è un pezzo di lui. Shads cerca di fare il duro come sempre, ma io lo vedo, si sta distruggendo con quel dannato alcol. Cerca di fare finta di nulla, ma io lo sento, si sta consumando piangendo ogni notte. Io non so nemmeno come mi sento a riguardo, sono passati pochi mesi e non sono riuscito a piangere nemmeno una volta. Mi sento in colpa, ho versato lacrime per molto meno. Forse ho capito che piangere è inutile... non lo riporterà indietro. Sono pochi mesi che non sono più lo stesso, non rido e non scherzo. Nemmeno questo lo riporterà indietro. E poi, scherzare senza di lui non ha senso. Lui se n'è andato e con sé ha portato via la mia anima. Adesso sono un guscio vuoto, carne e sangue senza sentimenti. La finzione mi salva, fingo di essere felice, fingo di amare, fingo di essere lo stesso di prima, fingo di vivere, sì, fingo di vivere. Prendo un foglio e inizio a scrivere, la penna scorre veloce sulla ruvida carta. Tanto veloce, troppo veloce come la vita per Jimmy, mi ritrovo a rallentare, rallento e mi fermo poi ricalco le parole che ho scritto al contrario. “Torna indietro” dico con voce flebile. Poi ricomincio a scrivere. Mi fermo. “Ho bisogno di sapere” punto. Rileggo ciò che ho scritto. Vedo tutto sfocato. Mi sento il viso caldo, umido. Una goccia bollente cade sul foglio, proprio sul punto che ho messo alla fine. Forse non è davvero la fine, forse lui non se n'è andato per sempre. Mi trascino sul letto, mi stendo, chiudo gli occhi. Cerco di darmi un po' di pace, cerco di dormire. Mi sveglio nel bel mezzo della notte, sono sudato, agitato. L'ho visto di nuovo, i suoi occhi azzurri erano così vivi, non so cosa darei per guardarli ancora. Mi ritrovo a pensare che un giorno li rivedrò, che quando i miei si chiuderanno per sempre mi ritroverò i suoi dinnanzi. Non ho mai creduto nel paradiso, non ho mai creduto in dio, ma se un dio c'è ed è stato così bastardo da portarmi via Jimmy, spero che verrà a prendersi anche me il più presto possibile. Perché te lo sei preso presto, perché ci hai tolto il sorriso presto, troppo. Ti prego di una sola cosa. Mi hai portato via l'anima, adesso portami via anche il corpo.
Spazio autrice:
Buongiorno/Buonasera, spero che questo piccolo stralcio di emozioni vi piaccia, e nulla...credo che non ci sia niente da dire c: Recensite per farmi sapere cosa ne pensate, se ci sono errori o se vi fa schifo.
Un bacio,
Esthiei_Thanatos |