A ognuno il suo opposto!

di Kimmi
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Aahhh, Pianeta Blu

Potevano affermare di trascorrere sereni momenti...
Erano là semplicemente perchè la Dottoressa Terezi, loro conoscente di Alternia, stava conducendo da immemore tempo un esperimento con il fine di avvicinarsi agli umani.
Ora,questi ultimi e il mondo dei troll stavano finalmente interagendo.
Il copito di un troll in landa straniera era dunque imparare quanto più possibile dalle loro consuetudini, portando a casa con loro le vaste conoscenze umane.
L'irrequieto Eridan dell'Aquario, padre di Karkat, si era offerto fin da principio, ma di fatto non fu lui a mettere piede sull'ignoto pianeta.
A Gamzee questo compito non faceva né caldo né freddo, mentre Karkat aveva lasciato malvolentieri il suo nido.
Così si dovette creare uno spazio per lui altrettanto accogliente (con immancabili poster di Jane Jeffrey Cook che oscuravano parte delle pareti), in quella specie di covo che si sviluppava a più piani in altezza e che per gli umani era noto come "appartamento". La unica necessità era quella di avere uno spazio ove riposare sonni più o meno tranquilli.
Ciò che lo irritava, tra le cose, era il disordine provocato dal suo Moirail; termine con cui nel loro mondo si indica una relazione di cooperazione e fratellanza.
Bibite vuote abbandonate sulla moquette, oggetti rotti e sparpagliati incautamente senza senso sul pavimento rendevano la stanza una vera baracca. Ogni volta che Karkat decideva di fare ordine, nel giro di qualche nanosecondo tutto era di nuovo come prima grazie all'amico. Più uno si impegnava a sistemare, più l'altro ce la metteva tutta per disordinare, sembrava una sfida a chi fosse il più cocciuto. 
E cosa avrebbero vinto?




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