Once in a lifetime

di _SmileHarry_
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Capitolo 1-Mancanze

"A volte nella vita, bisogna solo accettare il fatto di aver voluto bene alle persone sbagliate."
-Cit.
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Dovevo ancora riprendermi per quello che mi aveva detto Taylor. Come aveva potuto cancellarmi dalla sua mente in così poco tempo? Dopo anni di amore, ma a quel punto ero arrivato a pensare che lei non mi avesse mai amato veramente, era solo una falsa per farsi più pubblicità. Eppure continuavo ad amarla più di ogni altra cosa al mondo. Tre giorni sprecati a pensare a cosa avevo sbagliato per essere stato trattato così. Le avevo dato il mio cuore in mano e lei era riuscito a ridurlo in frantumi.

Mi distrassi quando entrò di colpo Paul nella nostra camera di albergo.

-"Ragazzi, ho una bellissima notizia!" disse entusiasta.

-"Spara." gli rispose Zayn.

-"Avete due mesi di vacanza." annunciò.

-"Wow, che bella notizia." mentii con un sorriso pallido stampato sul mio viso.

Poco m'importava, tanto sarei rimasto tutto il tempo in camera mia ad ascoltare musica e a deprimermi sempre più.

-"Deciderete voi dove andare." spiegò Paul "Ma dovrò venire con voi." aggiunse infine, e tutti cambiarono espressione.

-"Non possiamo mai stare soli?" si lamentò Louis alzando le braccia al cielo per poi riabbassarle sulle sue gambe.

-"O questo o niente, sta a voi la scelta." concluse seriamente Paul lasciandoci soli.

I ragazzi iniziarono a parlare tra di loro, io rimasi in disparte. Non riuscivo a cancellarmi l'immagine di Taylor dalla mia mente. Nonostante fosse stata lei a lasciarmi e andare via dalla mia vita, era sempre lì, da qualche parte nel mio cuore.

-"Ehi bro, che hai?" Zayn mi diede una pacca sulla spalla "Ancora lei?" domandò infine, anche se sapeva già la risposta che gli avrei dato.

-"Già." risposi io estasiato.

-"La devi dimenticare," disse, come se fosse stato facile "andremo in Brasile e vedrai che ti divertirai eliminandola per l'eternità."

Ce n'erano tanti di posti belli nel mondo, perché avevano optato per il Brasile? Avrei preferito andare in Italia, dove c'erano le fan migliori. Quelle con cui si può liberamente scherzare, perché in Italia si è una famiglia, noi e loro. Loro, erano forse le uniche ad amarmi davvero, oltre a mia madre e Gemma.

-"Io voglio l'Italia!" protestò Niall "Lì c'è il miglior cibo in assoluto." concluse.

-"Concordo con Niall, e poi, vi ricordate come ci hanno accolti?" cercai di convincerli.

Si guardarono per qualche istante.

-"Non mi spiacerebbe tornarci." ammise Liam.

-"In effetti, pensandoci bene, nemmeno a me." si convinse anche Zayn e subito dopo Louis.

-"Si va in Italia!" esultò Niall facendo rientrare Paul di colpo, probabilmente preoccupato.

-"Tutto bene?" domandò con il respiro affannato, doveva aver corso.

-"Abbiamo deciso di andare in Italia!" lo abbracciò Niall.

Iniziai a ridere vedendo quella scena.

Doveva avere nostalgia della pizza italiana, e in fondo lo capivo: era la migliore.

-"Bene, domani si parte!" annunciò Paul.

Appena uscì tornai a pensare e a rattristirmi. Il problema era che non potevo più vederla, non potevo più baciare le sue labbra, non riuscivo a dimenticarla e non potevo andare avanti senza lei. Era la mia spalla, la mia ancora, il mio ossigeno. Non l'avrei mai lasciata, ma Taylor non si era fatta scrupoli a rimpiazzarmi. Avevo occhi, cuore, testa solo per lei. Avrei scalato il monte Everest pur di farla felice, invece lei non avrebbe fatto nemmeno uno scalino per me. Dopo aver riflettuto molto su noi, mi accorsi di quante sofferenze e dolori che mi aveva causato, e io ci avevo messo sempre una pietra sopra.




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