CAPITOLO 2
I NUOVI BARBARI
Trama: Il viaggio di Dylan Dog, Groucho e Calista, l'ennesimo eterno amore dell'inquilino di Craven Road, verso una vicina meta vacanziera, si tramuta in un'odissea sulle strade della paura quando, fermi in uno spaventoso ingorgo stradale, i tre assistono impotenti al crollo della civiltà umana e al sorgere di un regno di violenza e sopraffazione!
Momento: Quello in cui Dylan e Groucho sono sopra il camion, con i “barbari” che vogliono buttarli giù, nell’asfalto liquido, con uno camion squalo che li vuole divorare.
Personaggi: Dylan Dog: Yuma
Groucho: Astral (E poi capirete perché)
Calista: Tori (anche se appare brevemente)
(Ragazzi, Nonna Mannaia resta la stessa di sempre!)
- Ehm, capo…-
- Non ora Astral.-
Yuma e Astral erano in una situzione assurda: sopra un camion, sotto a loro un pezzo di strada “liquido”, sopra i corvi che volavano circolarmente, come avvoltoi e di lato gruppi di persone, anzi, animali, che volevano ucciderli perché non avevano accettato di essere nel loro gruppo e volevano divertirsi.
E tra loro c’era anche Tori, quella era prima era la sua ragazza, ma che aveva tradito lui e Astral.
Ma sul serio l’umanità era un gigante con i piedi d’argilla?
Nonna Mannaia osservava Yuma e Astral con un ghigno malefico, per poi indicare Astral.
- Buttateli giù… a cominciare dall’azzurro!-
Qualcuno da dietro diede una spinta al ragazzo, facendolo precipitare e sprofondare nell’asfalto liquido.
- NOO! Astral!-
Gridò Yuma, per poi saltare giù pure lui, per salvarlo.
No, lui non poteva perderlo.
Avrebbe fatto qualsiasi cosa, ma Astral non voleva perderlo.
Si tuffò nell’asfalto liquido, per nuotare dal suo amico, che era svenuto.
Riuscì ad afferarli la mano, ma faticava a tirarlo su.
La paura lo sopraggiunse.
No, non l’avrebbe perso.
Doveva farsi forza…
Avrebbe dovuto l’energia al massimo!
Con la forza della disperazione, riuscì a portare lui e Astral in superfice, giusto in tempo per sentire la voce di Tori che tentava di metterlo in allarme.
- YUMA! Dietro di te!-
- Cosa…-
Yuma si girò in tempo per vedere un camion “leviatano” nuotare minnacioso verso lui e Astral.
- Utopia ballerino!-
Aveva paura. Però sapeva che c’è l’avrebbe fatto, perché lui…
Aveva l’energia al massimo!
ANGOLO AUTRICE (ANCORA SOTTO SHOK DAL PENSIONAMENTO DI BLOCH)
Allora, questa volta ho deciso di prendere il fantastico numero 287, uno dei miei preferiti! (Anche se la copertina sembra ridicola…)
Comunque quelle che scriverò saranno brevi drabble e come vedete, ho già cambiato i ruoli! Forse è un po’ banale… però quella della civiltà umana non me la sono inventata io! Io ho solo immaginato le sensazione che avrebbero provato Yuma se si fosse trovato al posto di Dylan, visto che nemmeno la scena mi sono inventata!
Comunque, il prossimo capitolo (che sarà sul numero 333: raminghi dell’autunno, il mio preferito) dovrebbe avere una scena inventata da me.
Spero di non aver mandato i personaggi troppo OOC.
Spero che vi sia piaciuto, che recensirete e… un applauso al bravissimo disengatore Bruno Brindisi!
Ah, la trama dell’albo l’ho copiato dal sito della Bonelli. Mentre Utopia Ballerino non so da dove sia uscito XD Ma come mi crerò certe cose!?
Sayōnara,
Yulin Dyana Fantasy |