Zucchero

Fissò il liquido nero nella tazza. Prese il cucchiaino e cominciò a mescolare il caffè, mentre il pungente e forte odore della bevanda le penetrava nelle narici. Gli occhi erano bassi e cerchiati dalle occhiaie.
Tirò su la testa di scatto, rendendosi conto che non aveva un vero motivo, per mescolare quel caffè.
Da tempo aveva smesso di addolcirlo. Nemmeno suo figlio zuccherava mai le bevande.
Per entrambi, l’ordinata piramide di zollette sotto la campanella di vetro, nella dispensa, evocava tristi ricordi.
Ogni volta che Annie sollevava quella campana, non poteva far a meno di piangere, fino ad accasciarsi a terra fino ad addormentarsi lì per terra, col viso rigato dalle lacrime.
Da tempo aveva smesso di addolcire ogni cosa, tranne lo sguardo che riservava a quel bambino, così simile a suo padre, che al suo risveglio trovava sempre al suo fianco.

Prima fic che pubblico su questo fandom.
L’idea è nata da una chat con una mia amica e… ho pianto quando l’ho scritta. A lei è piaciuta e ha detto che mi mandava Pacificatori e Ibridi a casa quindi… eccomi qui, sperando piaccia anche a voi.

Au revoir,
Tata.