Il dolce sapere di non essere soli

di zara997
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IL DOLCE SAPERE DI NON ESSERE SOLI

Per quante volte tu guardi il mondo riesci a vedere solo tenebre. Non trovi niente che ti faccia felice; hai rincorso il mondo per ricevere approvazione da tuo padre, ma solo dopo hai capito quanto fosse ipocrita; tu, lui, la vostra causa.

“Hermione, non puoi capire; nessuno può!” Non vuoi essere cattivo, ma restare solo ti aiuta a pensare a pensare a come espiare le tue colpe.

“Non sei l’unico ad avere sofferto” Ribatte in tono deciso, ma mantenendo quella voce dolce che ti consola; però continui a desiderare la solitudine. Speri di non sporcare di nero anche la sua anima; già il peso della tua ti tortura… E allora ti chiedi perché lei sia così ostinata a sollevarti da quel peso, condividendolo, a costo di stare male; perché?

Perché è un’insopportabile Grifondoro!! Una di quelle che vede il bene in ogni cosa. E ti fa rabbia che lei possa pensare che anche in te c’è del bene; tu non lo credi e non vuoi accettare altre opinioni; ti senti marcio e ti rifugi nel silenzio.

Non le rispondi.

“Draco! Devi smettere di sentirti colpevole per tutto il male che è stato fatto; non lo sei!”

“Invece sì! Ho causato dolore e morte. Non so nemmeno perché sono tornato in questa maledetta scuola. Mi odiano tutti…” Finisci in un sussurro, hai paura di continuare di dire quello che anche lei sa.

“E tu ti odi di più di ogni altro” Completa lei osservandoti triste; annuisci.

“Non puoi capire” Continui; nessuno può. Tu sei solo, lo sei sempre stato e hai paura di restarlo per sempre. Lei continua a guardarti e tu sposti lo sguardo, hai paura di sostenere il suo e così guardi fuori, la pioggia, che scende placida, quanto è placida l’oscurità nel tuo cuore.

“Tu non sei solo” Ti tocca una spalla, con il suo tocco vellutato e tu ti senti sollevare e sprofondare all’unisono. Non puoi sopportare quello che hai fatto e soprattutto non puoi sopportare che il suo tocco ti faccia sentire meglio. Non ti credi meritevole di trovare la pace.

“Sì. Sì, lo sono sempre stato… E non mi dire di no, tu non lo sai. Hai sempre avuto Weasley e Potter; quindi non sai come mi sento. Hermione, se c’è una cosa che non sai è questa; non la puoi trovare in uno di quei tuoi libri. Tu non sai cosa significa convivere con le conseguenze di quello che hai fatto e sapere che per quanto tu ci abbia provato non hai avuto il potere di cambiare quello che è successo; non ti sei mai sentita così debole da non avere la forza di decidere del tuo destino”

Continua a guardarti, con il viso pieno di comprensione e rammarico; vuole che tu ti senta meglio, ma sei tu a non volerlo! Non vuoi guarire perché pensi che sia ingiusto; è ingiusto guarire quando i morti non possono farlo e i morti li hai causati tu.

“Tu non sei solo. Io son qui; sono qui con te!” E tu lo sai, lo sai da sempre. Lo sapete entrambi, siete qui l’uno per l’altra. Vi guarirete a vicenda.

Vi amerete a vicenda…





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