Riconciliazione

di lalla20fairy
(/viewuser.php?uid=769693)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Yukino ancora non riusciva a capire cosa fosse successo. Fino a pochi istanti prima combatteva contro i demoni di Tartaros insieme ai suoi compagni Sting e Rogue, dopo averli raggiunti, e ora si ritrovava lì a fissare quella maga che ora faceva parte dei Crime Sorcier. Così simile a lei, così maledettamente familiare. Più la guardava e più sperava fosse lei, ma non poteva. Lei era morta. Quelli della Torre del Paradiso l'avevano portata via anni prima e non aveva più avuto suo notizie. Fu una frazione di secondo. Un attacco del nemico diretto a lei e poi un corpo che la spingeva via e la riparata. -Tsh! Hei ragazzina dovresti stare più attenta invece di guardarti intorno. Non vedi che siamo nel bel mezzo di una guerra!... L'aveva salvata. Quella che probabilmente , e ora che aveva sentito la sua voce ne era sempre più sicura, era sua sorella l'aveva difesa, proprio come da bambine. -M-mi dispiace. D-davvero tanto... Gli occhi di Angel si sgranarono. Quella maga aveva la stessa voce di sua sorella. Quella maga assomigliava a sua sorella. Quella maga aveva le stesse chiavi che aveva da bambina sua sorella. Quella maga era sua sorella. Lacrime iniziarono e rigarle il volto. Angel che piange, se l'avessero vista i suoi compagni sarebbero scoppiati a ridere. Ma lei non era più Angel. Era Sorano. E aveva ritrovato la sua sorellina. - Yukino sei tu?- le domandò con la voce spezzata dal pianto. Yukino la guardò, e in quei occhi lucidi così tremendamente uguali ai suoi rivide la sua amata sorellina. -Sorano-nee?... Si abbracciarono, con i visi rigati dalle lacrime e i sorrisi più belli che potessero esistere. -T-ti crede-credevo morta. E invece se qui s-sei viva. Io n-non... -Shh va tutti bene. Ora sono con te non ti lascio più...E così, mentre intorno a loro la battaglia infuriava, due sorelle erano abbracciare nella loro bolla di tranquillità e piacere, contente che l'altra fosse viva, contente di essersi riabbracciate, contente di essere di nuovo insieme.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2927112