Notte

di ludo22
(/viewuser.php?uid=769150)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Le diede un bacio all'angolo della bocca prima di sussurrarle
<< Congratulazioni Caroline >>
E Caroline, quella stessa notte, come anche nelle notti successive a quel loro fugace e breve incontro, non poté fare altro che continuare a toccarsi quel punto preciso, nell'angolino sinistro delle labbra e pensare a se non avesse scelto Tyler ma Klaus, poi però si girava dall'altra parte del letto e, vedendo il suo primo amore, si chiedeva quanto stupida potesse essere a provare sentimenti per quell'essere.
Sapeva che di notte tutte le cose sembrano diverse, che le emozioni che lei provava per lui la notte il mattino dopo non le avrebbe provate perché, allora, non esistevano.
Lui non era una brava persona, non lo sarebbe mai stato, non lo sarebbe mai voluto essere… Ma nonostante questo, la notte, quando i rumori sono ovattati, le ombre diventano giganti e i sentimenti vengono fuori, lei se lo continuava a chiedere:
"Cosa sarebbe successo se avessi scelto Klaus e non l'uomo che ho a fianco nel letto?"
E a volte si meravigliava di come Tyler non capisse che, quando facevano l'amore, lei non c'era… Cioè ovviamente il suo corpo c'era, ma la sua mente era da tutt'altra parte. Precisamente a 1500 chilometri di distanza, a voler essere ancora più precisi in una casa vittoriana, in una stanza tappezzata di dipinti che raffiguravano un solo ed unico volto: il suo…




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2932288