La voce della coscienza

di ino the demon
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Sono tornata! scusate la lentezza di aggiornamento ma la revisione delle fic va conciliata( purtroppo!) con lo studio!Avevamo lasciao Zoro chiuso in una stanza, solo, mentre fuori voci confuse si intrecciano. E in quel piccolo mondo chiuso, un ripostiglio pieno di cartaccie, si svolge piano un rotolo di disegni, la storia di una vita vista dagli occhi di un'altra fuggevole esistenza...


Coscienza di Nami
Nami, quell’idiota di Roronoa è da solo con i tuoi disegni!Fa’ qualcosa!
Gli altri ti fermano mentre tu avanzi decisa verso la porta, coll’intenzione di liberare quello scriteriato. Scommettiamo che si è scolato tutto il tuo preziosissimo alcool? E i soldi? Quando uscirà di lì lo perquisirai per bene, neanche un denaro deve uscire da quella casa…già ce ne sono pochi! Ma ora non si può…ora si sta discutendo di affari più importanti, davanti alle lische dell’ex pranzo di Sanji.




Coscienza di Zoro
Il rotolo si svoltola lentamente tra le tue mani,la tua vita ti scivola tra le dita: la tua esistenza vista da quella ladra.
Un ballo in maschera: lei danzando con te ti sussurrava qualcosa all’orecchio e ti sfilava con eleganza un orologio d’orato dal taschino.
Sempre lei, al mercato dietro di te ti sottraeva i soldi di mano,spacciandosi per l’aiutante della fruttivendola , con un angelico, insospettabile sorriso.
Tu affacciato alla finestra , una piaggia di monete dorate che sommerge una figuretta accucciata a terra. Sfiori il disegno colle dita, ti tocca ammettere che questa Nami è proprio brava. Le immagini sembrano prendere vita, ecco, quella dev’essere lei... passi la mano sulla figuretta accucciata: è così che si sente questa donnaccia?
L’ultimo disegno risale a poco tempo addietro, è più grande e più scuro degli altri, ci sono tre segni come di gocce d’acqua cadute sul foglio. Si tratta di un tuo ritratto: sei seduto sul cornicione di quella maledetta finestra, una gamba piegata e l’altra distesa, una delle tue spade in grembo, hai con te il tuo solito ghigno quasi sadico.
Sotto c’è un appunto a caratteri svolazzanti, dice : Ti odio. Però secondo me sei infelice.
Brava bambina, ma che intuizione! Sorriso sarcastico, altra glaciale variazione dl tuo volto poco abituato a gesti di cordialità
La odi con tutto il cuore, ma lei sembra essere l’unica che ha capito come girano le cose. Bevi un’altra lunga sorsata da una bottiglia presa a caso nel mucchio di quelle che hai già vuotato. Crolli a terra, vinto dal sonno. Finalmente .C’è. Il silenzio.

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Angolo dell'autrice:
Ecco qui... un altro capitolo è arrivato!!! ma non finisce qui, se ne prospettano ancora altri! intanto vorrei ringraziare le 4 ragazze che hanno aggiunto questa storia fra le prefeite! recensitemi... prometto che ricambierò questa gentilezza!!!
Ringrazio anche i moltissimi che hanno letto senza commentare... se lasciaste un commentino potrei sapere cosa ne pensate della mia storia e capire come migliorare!!!
Adesso, per tutti i fedeli lettori della mia fic, ho una sorpresa... oggi due capitoli in una sera sola!
baci a tutti!!!




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