Albus Silente e lo specchio delle Brame

di Giuls_multifandom
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Era il primo anno a Hogwarts per Harry Potter: aveva appena scoperto lo Specchio delle Brame. Vedeva i suoi genitori riflessi, Lily e James, belli e splendidi come lo erano in vita.
Albus Silente era in piedi, accanto al giovane Harry che fissava lo specchio con uno sguardo così intenso, che esprimeva un mix di emozioni: felicità, stupore, tristezza, maliconia. Il Preside rivolse anche lui la sua attenzione sull’oggetto incantato e si sarebbe aspettato di vedere la sua famiglia, sua sorella Ariana ancora in vita. Invece accadde qualcosa di insolito: inizio a sfumarsi una figura alta, con i capelli biondi, oggetto dei suoi desideri  quando era solo un ragazzo. Gellert Grindelwald era apparso,  in tutta la sua bellezza. Silente sapeva che in fondo, Gellert, non lo aveva mai ricambiato, perché gli piacevano le donne, al contrario di Albus che era gay.
Il preside rimase sconcertato, preso alla sprovvista dalla sua stessa mente. Dal suo stesso cuore. Capì che da quando aveva perso Grindelwald, il grande amore della sua vita, qualcosa era morto in lui;  era un dolore ormai  dimenticato, sepolto, affogato negli oceani del suo cuore. Ed era ritornato finalmente in superficie.

Silente tornò più volte ad osservare il volto dell’amato e l’unica cosa che lo teneva legato a lui era la speranza che un giorno sarebbe morto e lo avrebbe rivisto. Ma non ci credeva realmente, perché sapeva che se ci fosse stata veramente una vita dopo la morte, non lo avrebbe più incontrato: Gellert, mago oscuro, apparteneva alle fiamme dell’ Inferno,  mentre Albus sarebbe andato in un posto mille volte migliore.
Circa cinque anni dopo, Silente morì e di Grindelwald rimase solo il ricordo.




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