tra sogno e realtá

di laxetta
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Ormai era diventata un'abitudine,ogni sera,quando andavo a letto,mi guardavo una puntata di bleach,finita la puntata spegnevo la luce e mi addormentavo con l'immagine di Ulquiorra davanti a me. Ma quella sera fu diverso.....mi addormentai prima del solito sul divano.....

Quando mi svegliai mi resi conto di non essere a casa mia,mi stropicciai gli occhi per mettere a fuoco il luogo dove mi trovavo:era un corridoio completamente bianco. Non sapendo cos'altro fare,decisi di dare un'occhiata in giro. Mentre camminavo iniziai a sentire delle voci provenire da una porta e mi avvicinai di soppiatto per sentire meglio senza farmi scoprire...
«Dobbiamo assolutamente farci notare da aizen»
«Ma come?»
«Che ne dite se uccidessimo uno degli espada?»
«Ma sono troppo forti per noi...»
«Il numero 4 non sembra molto forte,é troppo magrolino...»
«E noi siamo in 4 mentre lui é solo...»
"uccidere il numero 4 degli espada...?"
«Ora dobbiamo solo trovare Ulquiorra e farlo fuori!»
"Ulquiorra? Avevo ragione.....devo trovarlo e avvisarlo"
Senza accorgermene delle lacrime iniziarono a rigarmi il volto.
«E tu chi sei?» sentii dietro di me.
Mi girai e vidi Ulquiorra davanti a me. Mi buttai verso di lui, lo abbracciai e sfogai il mio pianto. Lui spalancó leggermente gli occhi e mi chiese «Perché piangi?»
Mi staccai per poterlo vedere in viso,stavo per parlare,ma fui interrotta dai 4 arrancar che uscirono dalla porta di fianco a noi.
«Attento,- dissi tra i singhiozzi- loro ti...«
Non riuscii a finire la frase perché Ulquiorra mi spostó di lato,sfoderó la sua katana ed in poco tempo uccise gli arrancar.
Una volta rinfoderata la spada venne di fronte a me e mi fece la stessa domanda fatta pochi minuti prima.
«Perché piangi?»
Il tono era il solito freddo,ma pensai che fosse stato gentile....
Stavo per rispondere,ma vidi uno dei 4 preparare un cero. Istintivamente mi misi davanti ad Ulquiorra e chiusi gli occhi aspettando il colpo che non arrivó a causa di uno  scudo di ghiaccio formatasi davanti a me.
Quando il ghiaccio si sgetoló io caddi a terra.
La figura di Ulquiorra che si chinava verso di me fu l'ultima cosa che vidi prima di svenire.


Angolo autrice:
Mi scuso subito per gli eventuali errori e per il capitolo cortissimo,ma non sono molto brava a scrivere... :p
Che dire......spero vi sia piaciuto,e che continuerete a seguirmi,cerceró di aggiornare ogni mese (scuola e ispirazione permettendo).
Se volte lasciarmi una recensione,anche per criticare e darmi dei consigli,ne sarei molto contenta!
Io vi saluto! Ci rivediamo al prossimo capitolo! Ciaoooo




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